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Marmolada, la prima neve ricopre le ferite del ghiacciaio

L’estate del 2022 verrà ricordata come una stagione difficile per i ghiacciai alpini, nessuno escluso. Ma nella memoria collettiva resterà in primo piano in particolare un ricordo: quello del tragico collasso verificatosi sul ghiacciaio della Marmolada lo scorso luglio. Una ferita per la natura e per l’uomo, che ancora brucia. Nei giorni scorsi la prima neve di stagione è scesa anche sulla Marmolada, a coprire a mo’ di cerotto le recenti ferite dell’estate, come scrive la Commissione Glaciologica SAT a corredo di un video che mostra il leggero manto bianco caduto sul ghiacciaio.

Un video che la Commissione sfrutta come occasione per affrontare con la collettività una “problematica” oggetto di discussione in questi giorni: la riapertura del ghiacciaio ai turisti, al fine di consentire l’avvio della stagione sciistica.

“Se il ghiacciaio dovesse poi essere riaperto alla frequentazione invernale, ricordiamo che su questo ghiacciaio, come su molti altri ghiacciai sull’arco alpino sull’arco, la calda estate ha lasciato un elevato numero di crepacci aperti. Quindi anche se coperti da neve, questi ambienti vanno sempre attraversati in massima sicurezza.”
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