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Inaugurato sul Gennargentu il primo rifugio CAI della Sardegna

Nel secondo weekend di ottobre è stato inaugurato nel comune di Aritzo (CA), tra i monti del Gennargentu, il primo rifugio CAI della Sardegna, la “Capanna Sociale Texile”, una struttura di proprietà del comune di Aritzo presa in concessione dal CAI Cagliari.

Il suo nome rimanda alla formazione rocciosa ai piedi del quale si erge: il tacco o meseddu di Texile. Una “formazione calcarea del Giurese che sorge a 974 m – come si legge sul portale Sardegna Foreste – con la caratteristica forma di un fungo sbrecciato e le compatte pareti verticali/strapiombanti”, un “testimone dell’antica copertura mesozoica risparmiata dall’erosione”, alveolato da cavità carsiche, popolare meta escursionistica della zona. Meseddu, diminutivo di mesa (parola spagnola per “tavola”), è un termine che indica lo sgabello realizzato con un tronco d’albero, descrivendo quindi la forma del monumento.

Una storia lunga 120 anni

“Sono passati 120 anni da quando un gruppo di intellettuali sardi aveva preso l’iniziativa di costruire un rifugio sul Gennargentu, sotto Punta Paolino, in omaggio ad Alberto Lamarmora – racconta il presidente del CAI Sardegna, Matteo Marteddu, in una nota ufficiale – . Il generale piemontese aveva esplorato quei luoghi in lungo e in largo prendendo letteralmente “le misure” delle vette più alte di Sardegna e indagando sugli usi e costumi nei villaggi di montagna. Il rifugio, costruito con il contributo finanziario di tutti i comuni, anche delle coste, della Sardegna, crollò dopo breve tempo, vittima delle intemperie, divenendo così come lo vediamo oggi, un rudere, cumulo informe di pietre, su cui è impressa parte di storia dell’interno dell’Isola. Ci ha pensato Il CAI con la sezione di Cagliari a ricostruire e riorganizzare un altro rifugio di montagna, come Capanna Sociale, preso in locazione dal comune di Aritzo, nell’area del Gennargentu, ai piedi del tacco di Texile, in località della medesima Oasi.”

Due giorni di festa

L’8 e 9 ottobre 2022, dopo anni di lavoro di lavoro, autorizzati dal Comune, dei volontari CAI, per le necessarie manutenzioni e dotazioni, la Capanna è stata inaugurata alla presenza del Presidente generale del CAI Antonio Montani che, appositamente arrivato da Milano, ha ringraziato i soci CAI per il generoso impegno e ha partecipato, zaino e scarponi alle escursioni con i soci, del presidente del CAI Sardegna Matteo Marteddu e presidente del CAI Cagliari Patrizio Floris.

Nella prima giornata di festa, sabato 8 ottobre, si è svolto un convegno che ha affrontato temi cari al CAI: “Tutela e valorizzazione degli ambienti naturali, frequentazione e valorizzazione dell’ambiente montano”. La giornata del 9 è stata invece dedicata alle attività outdoor: escursione al tacco Texile, ciclo escursione, discesa alla forra Bacu Alase e lezioni di arrampicata.

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