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Etna in eruzione. Gli esperti: tutto sotto controllo

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CATANIA — Per due anni se n’è stato in disparte. Poi ha ripreso a brontolare. "Oggi è stazionario". Così gli esperti hanno definito l’attuale stato eruttivo dell’Etna, dopo le intemperanze del vulcano dei giorni scorsi che avevano destato più di una preoccupazione.

La lava continua a fuoriuscire da due bocche che si sono aperte sul versante orientale, intorno ai 3000 metri d’altezza. 
 
Dall’esame delle ceneri, gli esperti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania hanno dedotto che, per ora, non ci sarebbe risalita dalle parti più profonde del vulcano di magma fresco. In altre parole, quella che sta uscendo in questi giorni sarebbe lava vecchia, che da molto tempo stazionerebbe sotto i crateri centrali.
 
Tutto nella norma, dunque, sostengono gli esperti. Allarme rientrato anche per i due giovani catanesi dati per dispersi sulle pendici del vulcano. I due giovani sono stati salvati dai militari del soccorso alpino della Guardia di finanza attraverso i telefoni cellulari. Uno di loro aveva lanciato l’allarme, dopo essere saliti sul vulcano per vedere da vicino la colata.  
 
I militari li hanno intercettati e guidati verso la funivia, dove sono stati prelevati con un fuoristrada e portati a Piano Provenzana.
 
E’ andata peggio invece a un uomo di 52 anni che è stato colto da un ictus mentre in nottata faceva un’escursione sull’Etna per vedere l’eruzione del vulcano.
 
Quindici minuti dopo la mezzanotte sono intervenuti gli uomini del soccorso alpino della Guardia di Finanza, che lo hanno accompagnato all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove è attualmente ricoverato.
 

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