Libri

Una Montagna di Libri, oltre 50 incontri con l’autore nell’estate di Cortina

Dal 9 luglio al 18 settembre 2022, la rassegna “Una Montagna di Libri” tornerà ad animare Cortina d’Ampezzo. In programma oltre 50 incontri in presenza, si prospetta una stagione di emozioni. Un’intera estate in compagnia di autrici e autori nella splendida cornice delle Dolomiti. Sono 26 le candeline che spegnerà quest’anno la festa internazionale della letteratura, che dal 2009 propone a un pubblico il più possibile trasversale una laica esplorazione, una camminata tra le pagine.

Incontri tra hotel, laghi e boschi

Una edizione che vede in programma un incontro al giorno o quasi, con scrittrici e scrittori da tutto il mondo, da William Dalrymple a Jean-Christophe Rufin e Alex Txikon, dal cardinale Pietro Parolin a Emanuele Coccia, da Mauro Corona ad Alessandro Benetton, da Enrico Brizzi a Matteo Righetto e Mauro Covacich, da Lorenzo Cremonesi a Bruno Vespa e Federico Rampini.

Ad aprire le danze il 9 luglio sarà Paolo Zamboni, autore di un romanzo tra arte e medicina, “Nascoste nella tela”. A seguire l’11 luglio è previsto un incontro con Wolfgang Strobl, autore di “Storia di un irrequieto”, romanzo dedicato all’alpinista e scrittore viennese Richard Issler. Gli incontri quotidiani prenderanno il via sabato 16 luglio, con la presentazione de “La vita fuori di sé” di Pietro Del Soldà

Montagna, sport, sostenibilità, tante le tematiche affrontate nelle presentazioni organizzate nelle sale dell’Alexander Hall, del Miramonti Hotel, del Museo Rimoldi, del Palazzo delle Poste ma anche sui prati, nei boschi, in riva ai laghi della valle d’Ampezzo.

Il programma completo è disponibile sul sito della rassegna www.unamontagnadilibri.it.

Una edizione con lo sguardo rivolto all’Ucraina

L’immagine scelta a rappresentare questa 26esima edizione, disegnata da Jan Sedmak è, come spiegano gli organizzatori, “una ragazza che un po’ legge e un po’ medita, al fresco delle Dolomiti. Le si è posata sopra una cincia, che rallegra l’estate ampezzana (e i nostri cuori) con i suoi due colori: il blu e il giallo.”

Due colori che in questo anno abbiamo imparato purtroppo ad associare in maniera immediata alla bandiera dell’Ucraina. Una scelta non casuale, per una edizione che vuole accendere un faro sul presente. La tragedia del popolo ucraino, come anticipato nel corso della presentazione di “Una Montagna di Libri”, lo scorso 28 giugno a Venezia, dal responsabile del Festival, Francesco Chiamulera, sarà un tema caldo di questa edizione.

Per chi non avrà modo di recarsi a Cortina, sarà possibile seguire la kermesse da remoto, attraverso dirette trasmesse sui canali Facebook e YouTube del Festival.

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