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Due Spiderman in free solo sulla Tour Montparnasse di Parigi per dire “No alla guerra”

Cortei in piazza, concerti, opere di street e land art, sono innumerevoli e sfaccettate le iniziative promosse a livello internazionale per richiamare attenzione collettiva sulla situazione ucraina e gridare al mondo “No alla guerra”. Due climber francesi, Leo Urban e Alexis Landot, hanno deciso lo scorso lunedì 7 marzo di lanciare il loro messaggio di pace, sfruttando la propria passione, lo urban climbing. In free solo, si sono cimentati nella salita della Tour Montparnasse di Parigi, fino al 2011 riconosciuto come grattacielo più alto di Francia, oggi battuto dalla Tour First di Courbevoie (231 m). I suoi 209 metri vengono superati in città soltanto da un altro gigante, che tutti conosciamo: la Tour Eiffel (324 m).

 

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Pazzi? Avventati? In realtà la salita della Tour Montparnasse non è gravitata nella mente dei due ragazzi, 28 anni per Leo, 22 per Alexis, all’improvviso nelle scorse settimane. Si tratta di un progetto su cui erano a lavoro già da un anno. Una di quelle imprese su cui si ragiona, si valutano tutti i dettagli, in attesa del momento giusto per passare dal pensiero all’azione. Lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina ha portato entrambi a ritenere quel momento finalmente giunto, ed è alla popolazione ucraina che hanno deciso di dedicare l’impresa.

Hanno affrontato l’ascesa in 52 minuti, vestiti di giallo e blu, accompagnati dalla bandiera dell’Ucraina, distesa poi sulla facciata del palazzo. A livello di grado di difficoltà, si sono trovati in accordo su un 5c o 6a. Da evidenziare è inoltre che entrambi avessero già salito in solitaria il grattacielo.

“Leo ha degli amici in Ucraina – ha dichiarato Landot in una intervista a Climbing.com – E anche io conosco varie persone in Ucraina. É a un passo da casa nostra e la situazione fa sempre più paura. Ad essere sincero, la cosa che maggiormente ci spaventa al momento è cosa farà dopo la Russia. A livello umano, vogliamo dire che proviamo solidarietà per gli Ucraini. Abbiamo voluto fare qualcosa di simbolico per protestare. Per dire che in questa situazione siamo tutti uniti.”

Due Spiderman a Parigi

Ma chi sono questi climbers senza paura? Leo Urban è un amante degli sport estremi, volto noto su Youtube. Uno youtuber appassionato fin dall’adolescenza di parkour, avvicinatosi negli ultimi anni all’arrampicata. Soprannome emblematico: French Tarzan. Un Tarzan di città dunque? Non proprio. Accanto a salite in free solo sui palazzi cittadini, Leo si diletta in quello che definisce “parkour primal”, una forma di parkour ispirato agli animali, che può essere svolto anche in bosco. Alexis Landot ha una storia più “semplice” alle spalle: studente di 22 anni, arrampica da quando era bambino e ha iniziato a dedicarsi ai palazzi, oltre che alle pareti, circa 2 anni fa.

Due ragazzi accomunati da una particolare passione per i grattacieli, decisamente non da tutti, che, come ironicamente dichiarato da Landot, era inevitabile che prima o poi li portasse a incontrarsi a Parigi. Varie volte sono anche stati tratti in arresto ma, come ben dimostra la storia di un altro noto climber francese amante dei grattacieli, Alain Robert, le manette non sono sufficienti a soffocare una passione. Alain non ha tra l’altro mancato di complimentarsi con i ragazzi.

 

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In free solo ma non da soli

A guardare i due Spiderman in azione sulla Tour Montparnasse si sono radunate circa 200 persone, pronte a dar supporto ai ragazzi in una impresa carica di significato. E naturalmente i video dell’ascesa hanno fatto il giro del mondo via social, catturando l’attenzione sperata per promuovere una iniziativa ad essa associata: un crowdfunding attivato da Urban sulla piattaforma francese Tipeee, allo scopo di destinare le somme raccolte alle vittime del conflitto in atto.

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