Quello del 2020/2021 verrà ricordato come l’inverno della conquista dell’ultimo Ottomila inviolato: il K2. Le immagini del team nepalese, sotto la guida dell’indomabile Nirmal Purja, che sale verso la vetta cantando l’inno nazionale, resteranno a lungo impresse nella memoria collettiva. Ma ci sono anche ricordi, legati a tale stagione, decisamente più malinconici. A perdere la vita negli stessi mesi sono stati ben 5 alpinisti: Sergi Mingote, Muhammad Ali Sadpara, John Snorri, Juan Pablo Mohr e Atanas Skatov.
Provare a immaginare cosa abbiano provato di fronte a una simile tragedia gli alpinisti impegnati sulle pendici della seconda vetta più alta della Terra in quegli stessi giorni, è estremamente complicato. Alpinisti tornati a casa con un carico di emozioni confuse e ricordi. Il polacco Oswald Rodrigo Pereira quei ricordi ha deciso di condividerli e renderli immortali realizzando un breve documentario dal titolo “K2: Mountain of Memories”. Lo trovate su Youtube con possibilità di attivare i sottotitoli in inglese.
22 minuti di video che, come racconta l’autore, “sono il risultato di un paio di mesi di duro lavoro, ma anche di amore e comprensione dimostrata dalle persone che hanno perso i loro cari.”
“Da quando sono rientrato dal K2 lo scorso inverno – racconta Pereira – ho avuto la sensazione di voler tornare lì questa estate, per terminare la storia di quei 5 alpinisti che hanno perso la loro vita provando a raggiungere la seconda vetta più alta della Terra. Si tratta del mio primo film realizzato in solitaria, ma sapevo di avere 5 anime a guardarmi da lassù. É stato anche un delicato e rispettoso viaggio condotto insieme alle persone che hanno perso i loro cari. Spero che questo documentario aiuti a spargere la voce riguardo le Grandi Persone che hanno perso la loro vita inseguendo i loro sogni.”
