News

La Polonia dichiara il 2022 l’Anno di Wanda Rutkiewicz

Il parlamento polacco ha nei giorni scorsi ha deliberato che il 2022 sarà l’Anno di Wanda Rutkiewicz, una decisione che cade nel trentesimo anniversario della morte avvenuta il 13 maggio 1992 sul Kangchenjunga, il suo nono 8000. Il sogno dell’alpinista era quello di scalare tutti 14 i giganti della Terra.

Un omaggio a una degli alpinisti più eccezionali del mondo. Le montagne erano il suo mondo, le consentivano un’esperienza intellettuale ed estetica unica, perché le considerava un’opera d’arte” si legge nella risoluzione votata a favore da 446 deputati, solo uno contrario, nessuno astenuto.

E di certo Wanda Rutkiewicz è stata un’icona dell’alpinismo. Il suo nome è entrato nella storia nell’estate del 1986 diventando la prima donna al mondo a salire il K2 (impresa senza uso di ossigeno), ma già nell’ottobre del 1978 era diventata la prima europea donna e la terza in assoluto a raggiungere la cima dell’Everest. Una forza progressista che ha scosso il mondo maschile dell’alta quota, come sottolineato dal Parlamento polacco nella motivazione della decisione: “Dopo aver completato il corso di alpinismo, è entrata con coraggio nel mondo maschile degli scalatori, sentendosi spesso dire che ‘le donne non sono adatte perché sono più deboli’. Wanda Rutkiewicz ha superato le barriere ed è stata una anticipatrice delle squadre di alpinismo femminili non accettando che gli scalatori di talento ‘erano solo delle spedizioni maschili’. Ha impressionato con la sua forza fisica e intelligenza”. E ancora: “Nessun polacco, ha combattuto come lei per spezzare l’egemonia maschile nell’alpinismo globale e il ruolo delle donne in esso”.

Per conoscere la vita e la carriera di Wanda Rutkiewicz vi rimandiamo alla sua biografia.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close