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Adam Ondra e “La Ley Indignata”, il 9a di Margalef che mai avrebbe voluto provare

Ma quante ne ha fatte Adam Ondra a Margalef? La lista di salite collezionate dal campione di arrampicata nelle settimane di attesa (vana) di poter attaccare nelle condizioni giuste l’indomabile Perfecto Mundo pare infinita. Di tanto in tanto, a distanza ormai di un semestre, ci stupisce condividendo foto e video che raccontano di qualche ulteriore via sperimentata in terra spagnola. Ultima della lista, per ora, è La Ley Indignata. 9a del settore “Laboratori”, salito in prima battuta da Alexander Megos, di cui Ondra ha messo a segno la seconda salita.

“Ho pensato che mai l’avrei provata”

“La prima volta che ho visto la via, in una fase in cui era ancora un progetto – confessa Adam – ho pensato che fosse totalmente il contrario del mio stile solito e che non l’avrei mai provata. Pareva brutale”

Una via insomma decisamente non nelle sue corde. Solo 15 metri di lunghezza ma estremamente faticosa, lavorata tutta di braccia, con appoggi per i piedi praticamente inesistenti. Ricca tra l’altro dei poco amati biditi. Come è andata a finire? Che si è anche divertito, concludendo con un “sono soddisfatto di aver compreso che fosse possibile completarla”.

Il video commentato della salita

Sono stati necessari 3 tentativi in totale. “Al terzo ho pensato ‘O adesso o mai più’ – racconta Ondra – O al massimo mi toccherà aspettare un altro giorno”. Il passaggio chiave lo vede davvero al limite, ma una volta superato tale tratto ostile ecco che gli appigli si fanno più “facili”. Dopo il passaggio chiave tocca infatti affrontare una sezione tra 7c+ e 8a. Ed ecco che senza grande sforzo Adam termina con soddisfazione la via che mai avrebbe voluto salire.

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