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“Le otto montagne” di Paolo Cognetti diventa un film

La notizia che “Le otto montagne” (Einaudi, 2016), romanzo con cui lo scrittore Paolo Cognetti ha conquistato il Premio Strega nel 2017, sarebbe stato convertito in pellicola cinematografica aveva iniziato a circolare lo scorso dicembre. In Valle d’Aosta erano infatti iniziati i casting per la ricerca di giovani attori. Un annuncio accompagnato da pochi dettagli in merito alla produzione del film, che finalmente iniziano a trapelare.

Qualche dettaglio sul film

Già noto risultava essere il nome della casa di produzione coinvolta: la Wildside, una tra le più celebri a livello nazionale (“L’Amica Geniale”, “La Mafia uccide solo d’estate”, “The Young Pope”, per citare alcuni dei titoli più noti). E la natura internazionale del progetto, con avvio delle riprese tra primavera e estate 2021. Il nome del regista, straniero e candidato all’Oscar, era invece ancora avvolto nel mistero.

Nei giorni scorsi sui principali portali di cinema finalmente il mistero è stato svelato. Alla regia de “Le otto montagne” (se così si intitolerà il film non è chiaro) troveremo il regista belga fiammingo Felix van Groeningen, nominato all’Oscar nel 2012 per la pellicola “Alabama Monroe”. La sceneggiatura sarà scritta invece da Charlotte Vandermeersch, insieme al regista stesso.

La produzione sarà effettivamente internazionale. Si tratterà di una coproduzione fra Italia, Belgio, Francia e Regno Unito, e le riprese inizieranno la prossima estate fra le Alpi, Torino e il Nepal.

Alla ricerca dei protagonisti

I casting valdostani di cui sopra, sono stati riaperti nelle scorse settimane, con proroga al 28 febbraio. Si cercano tra le Alpi due volti per impersonare i protagonisti: Pietro e Bruno. Due ragazzi adolescenti, la cui amicizia lunga decenni è al centro della storia raccontata da Cognetti.

Pietro è un ragazzo di città, che si reca in montagna solo per trascorrere l’estate, mentre Bruno lì in mezzo ai monti vive tutto l’anno. Il loro legame si consolida da ragazzini tra lunghe passeggiate in montagna. 20 anni più tardi Pietro tornerà dopo molto tempo in alta quota per trovare quiete e fare pace con alcune pagine mai chiarite del suo passato.

Dettagli sui casting sono disponibili sul sito della Film Commission Valle d’Aoste.

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