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PNALM. L’orsa Amarena e i 4 cuccioli a spasso per il borgo

Abruzzo esempio virtuoso della convivenza uomo-orso

L’orsa Amarena e i suoi 4 cuccioli continuano a far emozionare gli abruzzesi, ma non solo. Dopo il video della gita di famiglia al lago, con tanto di bagno e giochi in acqua, è divenuta virale sul web una nuova emozionante ripresa, che ritrae la mamma e i piccoli a spasso per il borgo di San Sebastiano dei Marsi, piccola frazione di appena un centinaio di abitanti del Comune abruzzese di Bisegna (AQ).

Abitanti e turisti appaiono nel video a breve distanza dagli orsi, che passeggiano e si arrampicano sui muri indisturbati. Comportamento che denota come sia ormai consolidata la convivenza tra uomo e orso nel territorio del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, che fin dalla prima apparizione della famigliola tra i sentieri del PNALM ha messo in atto, col supporto dei Comuni e la collaborazione dei cittadini, delle idonee misure per evitare di arrecare loro disturbo. Limitando al contempo il rischio di pericoli, in primis quello dell’investimento automobilistico.

Come NON comportarsi in caso di incontro

In realtà la passeggiata non è andata proprio in maniera perfetta. In un secondo video circolante sul web, ripreso dal PNALM sulla propria pagina Facebook, si nota che alcuni abitanti/turisti, incuriositi, si siano avvicinati agli orsi chiudendo loro ogni via di fuga. La madre spaventata scappa giù dalle scale del borgo, lasciando indietro i piccoli, per poi tornare a recuperarli instradandoli. Per evitare il ripetersi di situazioni similari, il Parco ha tenuto a diffondere un video con le istruzioni su come NON comportarsi in caso di incontro.

“Il futuro di Mamma Amarena e dei suoi 4 cuccioli dipende da noi! – si legge in calce al video – Parchi, istituzioni, associazioni, comunità locali e turisti sono tutti chiamati a prestare la massima attenzione e ad agire con il massimo della responsabilità. Dobbiamo riflettere e ponderare ogni nostro piccolo passo. Il potenziale delle nostre azioni è inimmaginabile: possiamo davvero fare la differenza, in negativo, come in positivo. Capiamo che la maggior parte delle persone è mossa da curiosità e da buone intenzioni, ma è davvero facile cadere in errore e diventare motivo di disturbo e di pericolo per l’orsa. Con questo video non vogliamo assolutamente stigmatizzare e demonizzare il comportamento delle persone coinvolte, vorremmo solo che tutti si soffermassero a riflettere per un momento, prima di correre a usare il telefono. Abbiamo la possibilità di fare la differenza, il futuro dell’orso è OGGI. Prima di agire, pensiamo alle possibili conseguenze delle nostre azioni. Insieme, per l’orso!”
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