L’Half Dome è una vetta che non necessita di grandi presentazioni. Un nome che balza subito in mente non appena si senta parlare di Yosemite National Park. Assieme a El Capitan rappresenta una delle mete più amate dai climber. Con i suoi 2694 metri di sviluppo, è stato a lungo considerato inespugnabile. Nel 1800 il geologo Josiah Whitney affermò che “Never has been, and never will be trodden by human foot” (mai è stato e mai sarà calpestato da piede umano). Nel 1875 la sua convinzione trovò smentita nell’impresa di George Anderson, che per primo ne raggiunse la cima.
Il profilo con cui siamo abituati a vederlo più di frequente nelle immagini circolanti sul web deriva da scatti effettuati dal Glacier Point. Un punto di osservazione che consente di trovarsi esattamente di fronte all’Half Dome, senza ostacoli. Con una visuale così ampia da permettere anche la realizzazione di meravigliosi scatti notturni della vetta sotto la volta celeste. Inoltre è uno scorcio molto romantico per foto perfette al tramonto.
In realtà esistono decine di punti di osservazione da cui poter ammirare e immortalare le pareti granitiche. I più celebri sono rappresentati, oltre che dal Glacier Point, dal Tunnel View, da cui lo sguardo si apre sull’Half Dome, El Capitan e la Bridalveil Fall. Scenografico è poi il punto del Mirror Lake, da cui l’Half Dome appare in tutta la sua prominenza. I più atletici possono poi ammirarlo dal Sub Dome, o salire sulla vetta stessa dell’Half Dome e godere di un punto di vista privilegiato.
A seconda delle angolazioni, come si legge in un post sulla pagina Facebook del Parco di Yosemite, l’Half Dome “può apparire talvolta come un corvo che vola sulla Tioga Road, o come uno scoiattolo qualora lo si osservi dal basso del Curry Village”. Prima di aprire la gallery, armatevi di fantasia!
