Pareti

Haley e Honnold in Patagonia: traversata di Cerro Pollone, Cerro Piergiorgio e Domo Blanco

Una manciata di foto pubblicate su Instagram per annunciare un’impresa che dire solamente “degna di nota” sarebbe riduttivo. I protagonisti sono Colin Haley e Alex Honnold che, in questa secca stagione patagonica, sono comunque riusciti a trovare le condizioni per fare qualcosa di interessante.

In quattro giorni hanno portato a termine la traversata di Cerro Pollone, Cerro Piergiorgio e Domo Blanco. “In realtà – raccontano – il Cerro Pollone è stato un facile riscaldamento mentre il Domo Blanco una tranquilla fase di chiusura. La parte intensa della scalata si è svolta nella traversata del Cerro Piergiorgio e non hanno affatto torto. Basta leggere la storia del Piergiorgio per capire le proporzioni della montagna e la difficoltà della sfida. I due protagonisti non sono però degli sprovveduti. Entrambi frequentano la Patagonia da diversi anni, territorio in cui hanno portato a termine imprese eccezionali. Insieme, nel 2016 hanno battuto il record di traversata del gruppo del Torre (Cerro Torre, Torre Egger, Punta Herron, Cerro Standhardt) riuscendo a completarla in sole 20 ore e 40 minuti.

Oggi ritornano insieme in Patagonia e, dopo aver realizzato in giornata la salita dell’Aguja Guillaumet, Mermoz e Val Biois, si sono dedicati al nuovo interessante progetto.

La traversata

Partiti con condizioni meteo sfavorevoli nei primi due giorni sono riusciti a fare abbastanza poco, hanno quindi dovuto sfruttare a pieno gli altri due giorni che avevano a disposizione per completare il progetto. In tutto questo tempo “non abbiamo mai indossato una volta le scarpe da roccia, che avevamo con noi ed entrambi abbiamo concluso l’avventura con i piedi doloranti avendo spesso dovuto usare la parte frontale dello scarpone”, soprattutto sul Piergiorgio dove i due se la sono dovuta vedere con le pendenze ghiacciate del versante est fino a raggiungere la vetta della montagna. “La nostra è stata la terza salita del Piergiorgio” spiega Haley. “Un fatto straordinario se si pensa che il Piergiorgio è una delle cime più importanti della Patagonia, ma normale quando si prova la durezza degli ultimi tiri, giusto prima della vetta”.

Haley e Honnold hanno quindi proseguito verso il Domo Blanco con l’intenzione di continuare la traversata verso sud ma, dopo aver raggiunto la cima, “venti molto forti ci hanno respinti” portandoli a scegliere per un più sicuro rientro a El Chalten. “Se avessimo avuto con noi meno attrezzatura, meno peso – commenta Haley –, saremmo probabilmente riusciti a fare la traversata in un solo giorno.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close