Sci alpinismo

Coppa del Mondo SKIALP. Tre podi a tinte azzurre a Berchtesgaden

Si è conclusa ieri, domenica 9 febbraio, la terza tappa della coppa del mondo SKIALP 2019/2020, andata in scena a Berchtesgaden, in Germania. Tre giorni consecutivi di sfide che hanno messo a dura prova gli atleti, provenienti da 18 Nazioni, durante i quali i campioni della nostra nazionale hanno ancora una volta dato il meglio di sé, colorando di azzurro il podio in tutte e tre le giornate.

Vertical race

Ad aprire i giochi, nella giornata di venerdì, la sfida Vertical, che ha visto salire sul gradino più alto del podio lo svizzero Werner Marti e la connazionale Victoria Kreuzer. Podio maschile completato dallo svizzero Rémi Bonnet e dall’italiano Davide Magnini, rispettivamente in seconda e terza posizione. Secondo e terzo posto invece per la svizzera Marianne Fatton e l’italiana Alba De Silvestro sul podio femminile.

Gambe e testa sono state messe a dura prova dal tragitto di 550 metri di dislivello positivo. Sono immagini che fanno sorridere quelle diffuse dalla ISMF (International Ski Mountaineering Federation), che mostrano gli atleti riversi a terra dopo aver tagliato il traguardo allo stremo delle forze. Scatti che al contempo dimostrano quanto si siano impegnati i tracciatori per far sudare i contendenti al podio. “Quando utilizzi gli sci come stampelle, per portarti dalla red line al punto di ristoro non è un buon segno”, ha commentato scherzosamente Robert Antonioli che, partito stavolta senza piede pigiato sull’acceleratore, ha dato il meglio di sé nell’ultima sfida: la sprint di domenica 9 gennaio.

La vertical race di venerdì 7 gennaio si è svolta, come atteso, sotto un cielo terso, con una temperature rigida, abbondantemente sotto zero, che non ha spaventato i numerosi spettatori. La gara maschile ha visto la formazione quasi immediata dopo la partenza di un gruppo di testa composto da Robert AntonioliRémi BonnetWerner MartiDavide Magnini e Anton Palzer. Nell’ultimo tratto di gara, a pochi minuti dal traguardo, Marti e Bonnet hanno iniziato a competere con tenacia per il primo posto, seguiti a breve giro da Magnini. Gli ultimi dieci metri sono risultati decisivi per Werner Marti, che ha incrementato il distacco dai due, chiudendo con un tempo di 19’21’’. Bonnet è arrivato al traguardo con un ritardo di 9 secondi. Davide ha chiuso invece con un tempo di 19’38’’.

Sul fronte femminile, Victoria Kreuzer ha preso da subito il comando, seguita dalla connazionale Marianna Fatton e dal’italiana Alba De Silvestro. Sono arrivate esattamente in tale ordine al traguardo, tagliato dalla Kreuzer in un tempo di 23’38’’, seguita con un ritardo di 37’’ dalla Fatton. Alba ha chiuso con un tempo di 24’21’’.

Individual race

Il secondo giorno di gare, dedicato alla Individual race, ha visto finalmente gli italiani balzare in prima posizione sia sul podio maschile che femminile.

Davide Magnini, Matteo Eydallin e Nadir Maguet hanno tinto di azzurro tutti e tre i gradini del podio maschile. Per il giovane Magnini, che ha primeggiato anche tra gli espoir, insieme alla compagna di squadra Giulia Murada, si tratta del primo oro nelle individual di Coppa del Mondo.

Alba De Silvestro ha invece conquistato la prima posizione nella sfida femminile, seguita dalla svizzera Marianne Fatton e dalla spagnola Marta Garcia Farres.

Una sfida andata in scena sulle nevi del comprensorio di Jenner, lungo un tracciato decisamente tecnico. La sfida maschile ha visto balzare in prima posizione il tedesco Anton Palzer. Ma ben presto il nostrano Michele Boscacci ha iniziato a dargli filo da torcere, assumendo il comando della gara, seguito da Magnini, Maguet, Eydallin e Antonioli. Palzer è così scivolato alle spalle del gruppetto italiano. Assetto che è rimasto invariato per le prime due salite. Intrapresa la terza, Davide Magnini ha fatto in modo di raggiungere Boscacci. Antonioli ha perso terreno e, in gara per il terzo posto, sono rimasti alle spalle della coppia di italiani Eydallin, Maguet e Palzer. Nella penultima salita Magnini ha incrementato il ritmo, superando Michele Boscacci, che non è riuscito a tenere testa a Matteo Eydallin e Nadir Maguet, che hanno così chiuso in seconda e terza posizione, con un tempo rispettivo di 1h12’32” e 1h12’46”, alle spalle del giovane trentino, che ha tagliato il traguardo con un tempo di 1h11’47”. Boscacci è riuscito a conservare la quarta posizione, seguito da Anton Palzer in quinta.

Solo in settima posizione Robert Antonioli che, come anticipato, ha dato il meglio di sé nell’ultimo giorno di gara. “Gara tecnica molto tecnica, soprattutto in salita. Diversamente dal mio solito non sono riuscito ad interpretare il tracciato come volevo e un po’ di errori tecnici e la stanchezza mi hanno fatto chiudere in settima posizione – ha dichiarato sui suoi canali social -. Peccato, ma d’altronde siamo in coppa e se le cose non girano tutte nel verso giusto è un attimo retrocedere, questo è anche il bello di queste battaglie con gli sci stretti. Quello che conta e dare il massimo sempre. Un po’ di sberle fanno bene”.

Il successo di Magnini ha colpito anche Kilian Jornet, intento a seguire nella sfida in terra tedesca il ritorno in pista della compagna Emelie Forsberg. “Lui è il ventiduenne Davide Magnini e oggi ha vinto la sua prima gara Individual in coppa del mondo skialp. Grandi complimenti Davide – ha commentato su Instagram – . Questa disciplina richiede molteplici competenze tecniche in salita e discesa e l’interpretazione del miglior percorso da seguire, e ancora resistenza, forza…e non credo ci siano tanti under 23 che abbiano vinto nel passato delle individual (penso solo Anton Palzer nel 2015, Matheo Jacquemoud nel 2013 e io 08-09-10)”.

Nella sfida femminile è risultato chiaro fin dalla partenza che Alba De Silvestro fosse in ottima forma. L’italiana, che ci sta deliziando con le sue performance in questa edizione 2019/2020 della Coppa del Mondo, ha preso da subito il comando, inseguita da Marianne Fatton, che non è riuscita nell’intento di doppiarla. Alba ha così chiuso la gara con un tempo di 1h15’54”, con quasi 2 minuti di anticipo sulla svizzera.

Sprint race

Gran finale domenica con la Sprint race, che ha visto tornare sul podio Robert Antonioli, terzo alle spalle degli svizzeri Iwan Arnold e Arno Lietha. Terza medaglia in tre giorni per Alba De Silvestro, che ha chiuso in terza posizione, dietro alla svizzera Marianne Fatton e alla slovacca Marianna Jagercikova.

Sotto un sole intenso, nella gara maschile gli svizzeri si sono portati al comando subito dopo la partenza, lasciando poca libertà di manovra agli avversari. Boscacci e Antonioli hanno energicamente cercato di raggiungere gli apripista ma la gara si è conclusa con l’arrivo al traguardo di Arnold in un tempo di 3’31’’, seguito da Lietha con 3’39’’ e un secondo più tardi da Antonioli. Michele Boscacci ha chiuso a un passo dal podio, in quarta posizione.

Marianne Fatton ha tagliato il traguardo in 3’39’’, seguita da Jacercikova e con 3’45’’ e De Silvestro con 3’52’’.

Prossimo appuntamento: Madonna di Campiglio

Prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo SKIALP, a seguito della cancellazione della tappa cinese, è fissato per inizio aprile a Madonna di Campiglio (TN). Tappa che segnerà la fine della stagione 2019/2020 e vedrà anche l’assegnazione dei premi continentali.

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