Benessere e Wellness

San Valentino alle terme. 5 idee per una fuga romantica in montagna

È una settimana speciale quella che sta per iniziare: manca una manciata di giorni a San Valentino. Qualora ve ne foste dimenticati, siate in ritardo o in difficoltà nella scelta di un regalo di coppia, niente panico: abbiamo in serbo per voi qualche consiglio.

Il nostro suggerimento è di puntare sulla montagna. Per l’occasione, in versione romantica. Approfittando del fatto che quest’anno il 14 febbraio cade di venerdì, vi consigliamo di preparare la valigia e regalare alla vostra dolce metà, ma anche a voi stessi, un weekend di relax in una SPA in quota.

Abbiamo selezionato per voi 5 strutture, distribuite tra Alpi e Appennini. Scoprite insieme a noi quella che vi fa battere più forte il cuore.

Centro benessere Spa Montebianco e Pré Saint Didier – QC Terme

Partiamo dall’estremo occidentale dell’arco alpino con i due Centri benessere Spa di QC Terme affacciati sul Monte Bianco.

Le più antiche sono le Terme di Pré Saint Didier (AO), di origine romana e inaugurate nel 1838, offrono oggi oltre quaranta pratiche termali. A pochi chilometri e di recente apertura, il Centro benessere Montebianco, un luogo perfetto dove concedersi un momento di relax dopo una giornata a sciare sulle vicine piste di Courmayeur e La Thuile o dopo un’escursione sulla neve negli incantevoli paesaggi della Valle.

QC Termemontebianco comprende anche un boutique hotel 4 stelle con 57 camere in stile alpino e un ristorante in cui è possibile degustare prodotti locali. Il tutto con una suggestiva vista sul Monte Bianco.

Bagni di Bormio

Ci spostiamo ora verso Est per accompagnarvi alla scoperta degli antichi Bagni di Bormio a Premadio, frazione del comune di Valdidentro (SO).

Si tratta in realtà di due oasi di relax dalle caratteristiche peculiari: i Bagni Vecchi e i Bagni Nuovi. In entrambi i casi vi ritroverete immersi nel candido paesaggio innevato della Valtellina, coccolati da una temperatura dell’acqua che, anche nelle numerose vasche esterne, oscilla tra i 37 e i 43°C.

I Bagni Vecchi, lo racconta il nome stesso, sono noti e apprezzati fin dai tempi degli antichi romani. Tra gli illustri ospiti del passato troviamo persino Leonardo Da Vinci e Ludovico il Moro. Offrono due ampie vasche, affiancate l’una all’altra, racchiuse in una grotta e note come Bagni Romani. All’esterno è possibile godere di una suggestiva vasca panoramica, aperta anche in notturna. I Bagni Nuovi si caratterizzano per una molteplicità di vasche, molte delle quali all’aperto, e diversi percorsi termali tematici, rivitalizzanti, disintossicanti o semplicemente rilassanti.

Entrambi i centri termali sono serviti da strutture alberghiere: l’Hotel Bagni Vecchi e il Grand Hotel Bagni Nuovi. Non lasciatevi ingannare dal nome. Anche i Bagni Nuovi hanno una lunga storia. Lo noterete varcando la soglia del Grand Hotel, una struttura in stile liberty che aprì le sue porte nel lontano 1836.

Terme Dolomia in Val di Fassa

Spostiamoci ancora un po’ verso Est fino a raggiungere il Trentino. Qui troviamo le Terme di Dolomia, immerse nel paesaggio dolomitico della Val di Fassa.

Il centro benessere di Pozza di Fassa (TN) raccoglie le acque della sorgente termale Alloch, l’unica solforosa del Trentino. Un’acqua dalle importanti proprietà mediche.

Accanto alle classiche vasche idromassaggio e piscine termali, vi suggeriamo di provare la suggestiva esperienza nella grotta termale con cascata rigenerante o il bagno orientale alle argille.

Terme di Saturnia

Scendiamo ora di quota e latitudine per spostarci in zona appenninica, così da dare qualche suggerimento ai lettori che non abbiano modo di raggiungere nel weekend le mete alpine. Partiamo dalla Toscana, dirigendoci verso la Maremma grossetana. È qui che si nasconde un piccolo scrigno appenninico: le Terme di Saturnia.

Le acque sulfuree che alimentano questo centro termale, ubicato nella omonima frazione del comune di Manciano (GR), nascono dalla vetta del monte Amiata e sgorgano da millenni dal sottosuolo ad un ritmo forsennato: oltre 500 litri al secondo, a una temperatura costante di 37,5°C.

Un luogo che con la sua magia ha affascinato prima gli Etruschi e poi i Romani e continua a richiamare visitatori da tutto il mondo. Le Terme di Saturnia, tra le più estese d’Europa, offrono cinque piscine termali all’aperto, idromassaggi e percorsi vascolari ad acqua calda e fredda.

Borgotufi, Molise

Concludiamo la nostra lista di consigli, suggerendovi una meta appenninica, il cui fascino nascosto ha di recente richiamato l’attenzione del New York Times: il Molise.

Nel cuore della regione più piccola dell’Appennino, a 800 metri di quota, non distante dal confine abruzzese, sorge un antico borgo medievale: Castel del Giudice (IS). Un paese che, come tanti altri piccoli centri del Molise e dell’Appennino in generale, ha subito un cospicuo spopolamento nei decenni passati e si presenta oggi come simbolo della riscossa delle aree interne. Da una collaborazione tra Comune, imprenditori appassionati e cittadinanza è  stato avviato un percorso di riqualifica del paese e del suo territorio, partendo dalla istituzione dell’albergo diffuso Borgotufi. Questa è la meta che vi consigliamo di raggiungere.

Borgotufi, che oggi è un albergo dotato di un centro benessere, nasce dalla riqualifica delle antiche case e stalle di Castel Del Giudice, che sono oggi accoglienti appartamenti in pietra per gli ospiti. Il centro benessere offre una piscina interna panoramica, che consente di godere della natura incontaminata dell’entroterra molisano, sauna, bagno turco, docce emozionali con cromo e aromaterapia, idromassaggio e sala massaggi.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close