Arrampicata

“Qui”, una via da incubo – Adam Ondra Road To Tokyo

La scorsa settimana avevamo annunciato la prima ripetizione, messa a segno da Adam Ondra, di “Qui” (9a/9a+) alla Geisterschmiedwand, nel Tirolo austriaco. Il 33esimo episodio di “Adam ondra: Road to Tokyo” ci racconta questa avventura, vissuta in coppia con Stefan Fürst, apritore della via nel 1996.

Una prima ripetizione dopo 23 anni di attesa

“Qui” è rimasta irripetuta per ben 23 anni. Un motivo ci sarà. Adam lo sintetizza con il termine “nightmare”. Insomma una via da incubo, che ai tempi di Fürst era considerata tra le più difficili al mondo. La ripetizione portata a termine da Ondra ha rappresentato un successo personale ma anche un ottimo allenamento in vista della sfida di Coppa del Mondo Lead a Kranj, conclusa con un bell’oro da portare a casa.

Un successo che non arriva all’improvviso. Su quella via Adam aveva già effettuato un tentativo nel 2008 e ci è tornato anno dopo anno, sempre per un solo giorno. Ultima volta un anno fa. Ennesimo fallimento infarcito di rabbia, come mostrano le immagini del maggio 2018

Stefan Fürst, il portafortuna

Quest’anno la presenza di Stefan Fürst sembra aver agito da portafortuna. Stefan ha affrontato le incertezze di “Qui” esattamente come Adam.

“La via era stata chiodata molto tempo prima – racconta, ricordando la sua impresa – in tanti avevano provato a salirla ma nessuno era riuscito a completarla. Ma io mi ero convinto che in qualche modo ce la si potesse fare. L’ho provata tante volte, ho continuato ad allenarmi e ad un certo punto ho iniziato a pensare che davvero fosse possibile”.

“Qui” era diventato un vero e proprio lavoro per l’austriaco, al punto da portarlo a salire su quella parete più volte al giorno, 5 giorni a settimana. Fino a raggiungere il suo obiettivo. 60 giorni di fatica, salendo di giorno, di notte, fino a chiudere la via poco prima dell’arrivo di una bufera.

19 settembre 2019: “O la va, o la spacca”

Il primo tentativo di Adam è iniziato quest’anno alle 9:56 del mattino del 19 settembre. La salita inizia bene ma termina con una caduta non lontano dal termine della via.

Il secondo tentativo è iniziato verso le 11. Un “o la va, o la spacca”, potremmo dire. Ed è andato molto bene.

La ripetizione portata a termine dopo oltre 20 anni è stato motivo di gioia per entrambi i protagonisti di questa avventura. Il sorriso emozionato di Stefan lo dimostra appieno. “Mi hai reso davvero felice”, dice ad Adam che, dal canto suo, scrive la parola fine a 10 anni e 12 giorni dal suo primo tentativo su “Qui”.

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