Cronaca

Vogatore sul Monte Bianco. Il Presidente Macron: “Atto di inciviltà inaccettabile”

Il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron ha espresso la sua condanna nei confronti di Matthew Disney, l’ex militare che a fine agosto ha tentato di portare in vetta al Bianco il suo vogatore, abbandonandolo poi nel bivacco capanna Vallot a 4.362 metri. Un’impresa, ricordiamo, nata per uno scopo benefico, finalizzata a raccogliere fondi da destinare a due associazioni di veterani.

Un episodio che aveva suscitato l’immediata reazione del sindaco di Saint-Gervais-les-Bains Jean-Marc Peillex, con invio di una lettera di denuncia al Presidente della Repubblica francese. Una missiva finalizzata a richiedere un intervento deciso dall’alto per porre fine ad atti che, nella sua risposta, lo stesso Macron ha definito “inciviltà inaccetabili”. Potenzialmente mediante l’introduzione di un regolamento che consenta di sanzionare in maniera severa ogni stravaganza in voga sul Monte Bianco.

La condanna del Presidente Macron

La lettera completa, scritta a nome del Presidente per mano del capo di gabinetto dell’Eliseo Francois-Xavier Lauch, è stata resa pubblica dal sindaco sul suo account Facebook.

La lettera inviata dalla Presidenza della Repubblica francese al Sindaco di Saint-Gervais-les-Bains – Foto FB @Jean Marc Peillex

“Nella sua risposta Emmanuel Macron mostra grande interesse per il tema della protezione del Monte Bianco e quello dell’inciviltà cui bisogna porre un limite”, scrive Peillex, rincuorato dalla disponibilità espressa dal Presidente.

All’interno della lettera, Lauch ha anche informato il Sindaco di aver provveduto a inoltrare il suo messaggio di denuncia a madame Elisabeth Borne, ministro della transizione ecologica e solidale, così che si possano prendere dei provvedimenti adeguati a porre un freno alle stravaganze in quota.

Il Governo francese ha dunque espresso il proprio impegno nel supportare Peillex nella sua opera di salvaguardia del Monte Bianco, un ecosistema tanto eccezionale quanto fragile.

Una sfida in cui il Sindaco di Saint-Gervais-les-Bains è impegnato da anni. A Peillex  si deve tra l’altro l’introduzione dell’obbligo di prenotazione in rifugio per poter salire in vetta lungo la via normale francese del Gouter, per limitare i problemi di sovraffollamento.

La Royal Marines Charity prende le distanze da Disney

Accanto alla lettera di Macron, il  Sindaco ha pubblicato anche quella ricevuta in maniera inaspettata dal direttore della “Royal Marines Charity”, associazione anglosassone a sostegno dei veterani e delle loro famiglie.

La lettera inviata al sindaco Peillex dalla Royal Marines Charity – Foto FB @Jean Marc Peillex

Il Direttore dell’associazione, mister Jonathan Ball, sottolinea come non fosse assolutamente a conoscenza dell’impresa di Disney, prendendo le distanze dall’ex militare. Una lettera che, come dichiarato da Peillex, “mostra bene come il signor Matthew Disney si sia servito di loro per giustificare il suo strambo atto e per farmi passare per un nemico degli inglesi o della Regina. Cerca l’errore e il vero colpevole!”

 

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4 Commenti

  1. A proposito, in casa di mia suocera è rimasto un deambulatore ed una carrozzina, se può interessare a qualcuno si potrebbero portare in vetta al M. Bianco o anke solo sul Resegone.. !!
    🙂

  2. Cosa si può fare a simili poveretti? E’ evidente che una persona che si trascina fino alla Vallot con un vogatore in spalla sia un malato di mente! Forse un
    T.S.O. ?

  3. Pero’ in un rifugio con piu’spazio ..ercoline agganciabili fuori ai muri con attacchi predispsti, spalliera svedese,ministepper..potrebbero servire quando non si puo’intraprendere causa maltempo.Il massimo sarebbe un tapis roulant verticale , gia’si trovano esempi vari sul web.

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