Alpinismo

Nanda Devi East. Team polacco in vetta

È vetta sul Nanda Devi East (7.434 m) per il team polacco guidato da Jarosław “Jarek” Gawrysiak.

Il capospedizione e Wojtek Flaczyński sono partiti per il summit push da C3, posizionato a circa 6.800 m, verso le 3 del mattino (ora locale) del 27 giugno per raggiungere la vetta poco dopo le 5 del pomeriggio (17:09 ora locale), dopo 14 ore di fatica a causa dei forti venti in quota e della visibilità limitata a 30 metri. I due alpinisti hanno sostato pochi minuti in cima per poi iniziare la discesa. Attualmente sono a 7300m.

La squadra polacca, partita alla volta del Nanda Devi East a fine maggio con l’intento di festeggiare con una seconda salita gli 80 anni dalla prima conquista polacca, realizzata il 2 luglio 1939 da Adam Karpinski, Jakub Buyak, Stefan Bernedzikevich e Janusz Klarneil, è riuscita così a concludere la missione in anticipo di qualche giorno sull’anniversario. Anche nel 1939 ad arrivare in vetta furono solo in due: Klarner e Bujak. Quell’anno il resto del team tornò indietro per questioni di salute. Quest’anno si è trattato invece di una strategia.

Dopo aver attrezzato la via – la medesima utilizzata dai polacchi nel 1939 – nel corso della fase di acclimatazione fino a 6.300 metri, i 10 alpinisti si sono divisi in tre squadre: una di attacco e due di supporto. La prima, composta da Jarek, Wojtek, Rafal Fronia, Filip Babicz e Jan Lenczowski si è diretta ai campi alti il 20 giugno e negli scorsi giorni è scesa a quattro componenti a causa del rientro al campo base per lievi problemi di salute di Rafal Fronia. Nella giornata del 25 Jarek e Wojtech si sono spostati dal campo 2 (6.400 m) a quota 6.800 per posizionare l’ultimo campo. Le altre due, composte rispettivamente da  Dariusz Załuski e Oswald Rodrigo Pereira da un lato, Stanisław Pisarek, Bartek Szeliga e Marcin Gałus dall’altro, si sono invece fermate ai campi inferiori.

Come dichiarato prima della partenza dagli organizzatori, la missione al Nanda Devi è stata pianificata per preparare i nuovi membri del programma alpinistico invernale. Un bel primo step verso l’obiettivo K2 previsto per l’inverno 2020/2021.

Tags

Articoli correlati

Un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close