
Ormai non c’è alba senza vetta per Nirmal Purja che, giunto al campo base del Makalu (8.845 m) soltanto 24 ore fa, dopo aver raggiunto la vetta dell’Everest e del Lhotse in 10 ore, questa mattina verso le 6 è salito in cima alla quinta montagna più alta del Pianeta insieme a Gelje Sherpa, secondo quanto dichiarato da Dawa Sherpa, Direttore di Seven Summit Treks.
6 vette in 6 settimane. Le ultime 3 in 3 giorni. Non si può evitare di fare i complimenti, nonostante le polemiche sugli spostamenti in elicottero e l’uso dell’ossigeno supplementare, all’instancabile Gurkha che, terminata la prima fase del “Project possible“, si prepara ora a una breve fase di riposo prima di volare in Pakistan, per ricominciare a collezionare Ottomila.
Secondo il programma iniziale, sarebbero previste tra il 1 giugno e il 1 agosto le salite di K2, Nanga Parbat, Broad Peak, G1 e G2.
La terza e ultima parte del progetto è invece prevista tra settembre e novembre, con le ascese di Manaslu, Shishapangma e Cho Oyu.