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Si scala al Tour de France! Le tappe di montagna da non perdere

Si parte sull’Oceano Atlantico il 7 luglio da Noirmoutier-en-Ile e, nonostante i primi giorni si resterà in piano, sarà un Tour De France da non perdere per gli appassionati della montagna.

Sono sei le tappe di montagna e 53 i GPM divisi tra cime storiche e qualche novità che potrebbero riservare delle belle sorprese.

Il primo vero e proprio scoglio sarà il 16 luglio (tappa 10), quando i ciclisti affronteranno l’inedito Plateau des Glières, 6 km con una pendenza dell’11,2% di cui 2 km non asfaltati. Nonostante la fatica, non si abbandoneranno le Alpi nemmeno nelle tappe successive che porteranno i corridori – che avranno nelle gambe il Montée de Bisanne, il Col du Pré, il Cormet de Roseland e La Rosière (11esima tappa) – all’arrivo in salita sull’Alpe d’Huez (12esima tappa), che fu scalata per la prima volta nel 1952 (in quell’occasione a trionfare fu Fausto Coppi!). Saranno ben 13.8 km in salita, quelli della dodicesima sezione, per un totale di 21 tornanti ed una pendenza media di 8.1% (la massima è 13%). Nella medesima tappa anche altre due storiche salite: la Madeleine e la Croix de Fer, che sarà l’ascesa più lunga di questa edizione (ben 29km). In totale si scaleranno durante queste giornate oltre 5000 metri di dislivello.

Si lasceranno quindi le Alpi per approdare durante la 16esima tappa sui Pirenei con il traguardo in discesa a Bagnères de Luchon; un sollievo, che però arriva solo dopo le scalate di Portet d’Aspet, Menté e Portillon. Sarà l’unica tappa fuori dalla Francia.

Arrivo in salita per la 17esima tappa che vede il traguardo sul Col de Portet, che sarà raggiunto solo dopo una scalata durissima di 16 km con una pendenza media dell’8%. Con i suoi 2.215 metri di quota, sarà la vetta più alta che sarà raggiunta durante il Tour.

Mancano poche tappe alla conclusione, ma il Tour non abbandona la montagna: la terz’ultima vedrà affrontare i ciclisti il Col du Tourmalet, una delle salite più storiche, tanto da essere inclusa nel percorso dal 1910. Nella medesima frazione anche unaltrettanto famosa salita, quella del Col dAubisque e la scalata del Col dAspin e des Bordères.

La penultima tappa sarà una crono di 31 km nei Paesi Bassi, che non deluderà gli appassionati di montagna comprendendo una verticale salita di 1 km con pendenza del 10% (attorno al 26esimo km).

Con la tappa 21, quasi tutta in piano, si concluderà sugli Champs-Élysées, a Parigi, la 105esima edizione del Tour De France.

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