Tornato a Bergamo, dove da anni risiede, Denis Urubko è stato intervistato dalla rivista Orobie, che gli ha fatto qualche domanda sulla spedizione al K2, che ha spiegato ai polacchi essere “la montagna degli italiani”.
L’alpinista russo spiega dei problemi durante la spedizione invernale – la mancanza di spirito di squadra -, ma anche il suo amore per le Orobie, dove da lungo tempo si allena ed arrampica con nomi noti dell’alpinismo bergamasco, come Mario Curnis.
Inaspettato il prossimo progetto alpinistico: il Cerro Torre, dove Denis vuole fare “qualcosa di nuovo, artistico, una poesia sulla roccia” e poi dovrebbe esserci anche un progetto in Georgia questa estate.
Denis sei il miglior himalaysta al mondo ma lascia stare gli altri sport come la patagonia o altro che prendi schiaffi oppure fai delle vie del cavolo…