Pulizia sul K2: grazie ai pionieri di MW

Redazione

14 anni fa

BERGAMO — "E’ grazie alla pionieristica spedizione Free K2 di Mountain Wilderness del 1990, che oggi l’impegno ambientale ed ecologico sulle montagne del Karakorum ha potuto sviluppare progetti come Keep K2 Clean e Keep Baltoro Clean". Queste le parole di Agostino Da Polenza, presidente del Comitato EvK2Cnr, l’indomani del lancio delle spedizioni che tenteranno di ripulire dai rifiuti il ghiacciaio del Baltoro e e il k2 fino a 7.350 metri.

Da Polenza ha voluto sottolinare il prezioso ruolo della nota associazione ambientalista italiana che già vent’anni fa si è mossa in Karakorum con una spedizione di pulizia, che si è spinta sullo sperone Abruzzi fino a quota settemila metri. Allora Mountain Wilderness, con Carlo Alberto Pinelli, Alessandro Gogna e Fausto De Stefani per citare solo alcuni nomi, fu davvero la prima della storia ad agire sul campo con questo scopo.

L’associazione era da poco costituita e con l’utilizzo di soli fondi privati dei soci volontari, , riuscì a raccogliere due tonnellate e mezzo di rifiuti solidi e a togliere oltre 10 chilometri di corde fisse dalla montagna.

"Fu un momento storico – racconta Da Polenza – l’inizio del movimento di sensibilizzazione dell’alpinismo ai valori dell’ambiente, il richiamo forte alle istanze di rispetto dell’ambiente e delle montagne rivolto agli alpinisti ma anche alla gente comune".

Da allora, e grazie a Mountain Wilderness, le spedizioni himalayane hanno iniziato a preoccuparsi di rimuovere i loro rifiuti dai campi base, e le autorità locali e le istituzioni sono state spinte a muoversi verso la salvaguardia ambientale di questo ambiente mozzafiato, frequentato ogni anno da migliaia di turisti, trekkinisti e alpinisti.

Un simile comportamento è una necessità etica e ecologica – sottolinea Carlo Alberto Pinelli, presidente di Mountain Wilderness -. Ai campi base la raccolta dei rifiuti è ormai praticata da molte spedizioni, ma ai campi alti la situazione è diversa: sgomberare da lassù i rifiuti e le corde richiede ovviamente un maggiore dispendio di energie e di tempo. Per questo la nuova iniziativa può considerarsi più che opportuna e degna di plauso".

Oggi infatti, seguendo l’esempio di Mountain Wilderness, EvK2Cnr ha organizzato due spedizioni di pulizia che raccoglieranno rifiuti sul ghiacciaio Baltoro e sul K2, tentando di andare oltre e di raggiungere la quota di campo 3, intorno ai 7.400 metri.

Sara Sottocornola

Photo courtesy http://www.carloalbertopinelli.it/ e MW International: www.mountainwilderness.org