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Skipass unito per Adamello e Aprica

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APRICA, Sondrio — Centocinquanta chilometri di piste e spettacolari panorami alpini. Questi i numeri di ValadaSki, la neonata skiarea lombarda che unisce in un unico skipass i comprensori dell’Aprica e dell’Adamello Ski sotto il motto "Tieni lo sci in due scarponi". La novità, che prenderà il via dalla prossima stagione, è stata presentata ieri all’Aprica e ha dato vita a uno tra i più grandi comprensori sciistici d’Italia.

L’offerta Valadaski, aperta a entrambi i comprensori, funziona con gli skipass pluri-giornalieri e con gli stagionali. Gli stagionali acquistati in uno dei due comprensori offriranno 5 giornate sci nella ski area “gemellata” e, in modo simile, gli skipass plurigiornalieri da 4 a 7 giorni offriranno 1 o 2 giornate di sci nell’altro comprensorio.

L’accordo per la creazione della mega-skiarea che unisce Valtellina e Valcamonica è stato firmato ieri, 3 marzo, presso la sala congressi del centro direzionale ad Aprica alla presenza di tutti gli attori delle società impianti e le autorità amministrative dei territori interessati. Le piste di Valadaski spazierano tra Aprica, Córteno Golgi, Temù, Ponte di Legno e Passo Tonale/Vermiglio e toccheranno ben tre province: Sondrio, Brescia e Trento.

“Il mercato impone delle sinergie tra gli operatori del comparto turistico – ha detto Maurizio Andreotti, direttore di AdamelloSki – ci impone di fare sistema. La creazione dello skipass ‘combinato’ Valadaski va proprio in questa direzione. L’aspetto promozionale e commerciale che ne deriva è decisamente notevole: presentandoci come una ski area più vasta abbiamo anche una valenza superiore sul mercato. Esempi in questo senso e collaborazioni di questo tipo ce ne sono molte lungo tutte le Alpi, dal vicino Skirama al Dolomiti Superski, alla Via Lattea. Si tratta di unire la propria offerta turistica favorendo uno scambio di clientela che rimane comunque all’interno di un territorio ben preciso”.

“Con l’accordo che oggi presentiamo i nostri promoter potranno vendere il terzo skipass più importante d’Italia – ha aggiunto Domenico Cioccarelli, amministratore delegato della Siba in Aprica -, con un totale di 150 chilometri di piste. Gli utenti avranno la possibilità di esercitare la loro passione sciistica, con un’unica tessera, su due immensi comprensori; questo fatto non potrà che portare beneficio a tutti gli attori principali della nuova realtà”.
 

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