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Schneider di Federalberghi Fvg: “Bisogna ripensare al turismo invernale in montagna senza neve”

Ripensare al turismo invernale in montagna senza neve. È questo l’appello lanciato da Paola Schneider, presidente di Federalberghi Fvg. “Le condizioni meteorologiche in questa prima parte del mese di dicembre sono evidentemente sotto gli occhi di tutti”, ha dichiarato Schneider, come riportato dal sito ilFriuli.it. “Per ora le precipitazioni nevose scarseggiano, come del resto già negli ultimi anni. La situazione in cui ci troviamo non è una novità. Questo non significa che la stagione turistica invernale debba andare male. Piuttosto, come il periodo natalizio dello scorso anno, ci deve rammentare, è necessario fare i conti con questa nuova realtà, che sembrerebbe solo in apparenza deporre a scapito dell’impresa turistica. Vorrei ricordare, infatti, che, in occasione delle festività natalizie, nel 2015, non abbiamo registrato orde di disdette: il turista è venuto lo stesso in montagna, attrezzato come nelle altre stagioni. Quindi, con zaini e scarpe da camminata, per esplorare boschi e sentieri, durante le giornate di sole”.

La soluzione? “Creare l’alternativa. Servizi per far passare ai turisti bei momenti, nonostante l’assenza di neve. Quindi attività, possibilità di escursioni e tutto l’aspetto legato all’enogastronomia risultano fondamentale, oltre a infrastrutture ricettive adeguate a questo nuovo modo di fare vacanze in montagna. I centri benessere rappresentano un validissimo plus, insieme a un’attenta cura all’offerta, in tutte le sue sfaccettature. Non sono io a dirlo, ma gli esperti”, continua Schneider. “Si prospetta una vera e propria tendenza in questo senso, con temperature medie invernali in crescita e, ovviamente, con le precipitazioni nevose che potranno sempre di più tardare o presentarsi in modo scarso”.

“Queste sono le conseguenze del global warming, come del resto conferma il nostro stesso osservatorio meteorologico regionale. Penso sia inutile lamentarsi di condizioni che non possiamo controllare o modificare, soprattutto se in relazione al meteo. Pensiamo a come rendere attrattivo un territorio montano che, anche senza neve, ha molto da offrire. Tenuto conto che, l’anno scorso, Natale e Capodanno sono stati momenti di pienone negli alberghi in montagna, nonostante la quasi totale assenza di neve”.

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