Cronaca

Cervino, alpinista muore sulla cresta Hornli

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ZERMATT, Svizzera — E’ finita in tragedia la scalata di un giovane 24enne sul monte Cervino. L’alpinista, originario del Trentino, ieri pomeriggio stava tentando con un compagno di salire in cima alla montagna dalla via normale del versante svizzero. Ma a 3900 metri di quota, circa a 100 metri dalla capanna Solvay, è scivolato precipitando a valle. Pare che il ragazzo non fosse legato al momento della caduta.

Il drammatico incidente si è verificato ieri pomeriggio all’incirca verso le 15. La vittima è Simone Pintar, 24 anni di Siror, un paese trentino situato nella valle di Primiero. Il giovane era partito con un amico per scalare il Cervino e oggi i due sarebbero dovuti arrivare in cima.
 
Si trovavano sulla via normale del versante nord-est, circa a 3900 metri di quota sulla cresta Hornli, a cento metri della capanna Solvay. una volta raggiunto il bivacco avrebbero trascorso qui la notte prima dell’ascensione finale ai 4478 metri del Cervino.
 
Ma mentre scalavano Pintar ha perso l’appiglio e si è staccato dalla parete, precipitando nel vuoto per circa 400 metri. Secondo le prime ricostruzioni pare che il ragazzo fosse slegato dal compagno al momento della caduta.
 
I genitori del giovane si sono recati in queste ore in Svizzera per eseguire il riconoscimento della salma e riportare il figlio in Italia.
 
 
 
 
 
Valentina d’Angella
 
 
Foto courtesy of Valter Parodi

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