MONACO, Germania — L’ispettore Derrick se n’è andato. Horst Tappert, che per cinquant’anni ha incollato al piccolo schermo milioni di spettatori risolvendo casi avvincenti nelle vesti del noto ispettore, è morto a 85 anni in una clinica di Monaco lo scorso sabato. La notizia è stata data dalla moglie, Ursula Pistor: "Mio marito ha avuto una vita piena di soddisfazioni. E’triste, ma adesso ha trovato la pace".
Iniziava così una lunga carriera di successi nel mondo dello spettacolo, dal debutto in teatro nel 1945 nella pièce di Helwig Die Flitterwochen, al primo musical tedesco Lady in the Dark, fino alle prime piccole parti in televisione. Ma è il 1973 l’anno della svolta, quando venne chiamato a interpretare l’ispettore Stephan Derrick.
Grazie ai modi gentili del protagonista, "L’ispettore Derrick" è diventata una serie cult della televisione generalista. E Derrick è riuscito a ritagliarsi un ruolo centrale in un settore televisivo da tempo dominato da poliziotti anglosassoni.
Riservato e un "po’grigio" come le atmosfere del suo telefilm ambientato a Monaco, Tappert ha ricoperto "con disciplina e concentrazione" il ruolo dell’ispettore dal 1974 al 1998. "Non si lascia un grande successo", aveva sempre detto Tappert, ma dopo ventiquattro anni la scelta era inevitabile. "E’un capitolo chiuso – ha commentato l’attore all’abbandono della serie – Credo che questo mio atteggiamento sia l’unica strada da prendere. Dopo tanti anni mi sono ricordato che il mio mestiere è anche cambiare personaggio".
Appesi al chiodo il cappotto color crema, gli occhialoni da vista e la pistola, Tappert ha continuato la sua carriera televisiva fino al 2003. Disse addio alle scene subito dopo la presentazione del suo ultimo film tv "Un cuore senza corona". Dal 1957 Tappert viveva nel cuore delle montagne bavaresi, appena fuori, Monaco con la terza moglie Ursula. Ma il pubblico non si è mai dimeticato di Tappert e del suo mitico ispettore.
