Cronaca

Alto Adige, valanga travolge guida alpina

immagine

CAMPO TURES, Bolzano — Una guida alpina di Campo Tures è morta ieri sul monte Lovello, tra l’Alto Adige e l’Austria. L’uomo, 51 anni, si trovava sul versante austriaco della montagna a circa 3.300 metri di quota in compagnia della figlia, quando una valanga si è improvvisamente staccata e ha travolto i due alpinisti. La ragazza è rimasta miracolosamente illesa, mentre per il padre non c’è stato niente da fare: estratto dalla neve ancora vivo, è poi deceduto in ospedale.

La tragedia si è verificata ieri sul versante austriaco del monte Lovello, una cima di 3.376 metri che si erge in Valle Aurina sul confine tra Alto Adige e Austria. La vittima è una Guida alpina di Campo Tures, Peter Notdurfter, 51 anni, membro del soccorso alpino della Valle Aurina, che con la figlia ventenne si trovava per un’escursione a circa 3.300 metri di quota.
 
Padre e figlia erano partiti dal versante italiano e stavano scendendo da quello austriaco. Mentre erano poco sotto la vetta una valanga si è staccata dalla montagna e li ha travolto. I due sono stati trascinati dalla neve per oltre 400 metri, ma mentre la ragazza è rimasta miracolosamente illesa, l’uomo è rimasto praticamente sepolto sotto il manto bianco.
 
Subito sono partite le operazioni di soccorso: quattro elicotteri, due italiani e due austriaci, e un’unità cinofila della val Pusteria sono intervenuti sul luogo dell’incidente. I soccorritori hanno impiegato un’ora per liberarlo dalla neve, a una volta fuori le sue condizioni sono apparse subito gravissime.
 
Trasportato in volo all’ospedale di Innsbruck, l’uomo è morto poco dopo essere stato ricoverato.
 
 
Valentina d’Angella

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close