News

Everest vietato alla stampa estera

PECHINO, Cina — Solo la stampa cinese potrà seguire dal vivo la salita della fiaccola olimpica sull’Everest. Questa la nuova decisione del governo cinese che ha vietato a tutti i giornalisti di ogni altra nazionalità di avvicinarsi alle pendici della montagna. 

L’imminente tappa della torcia di Pechino 2008 sul Tetto del mondo sembra sarà un affare esclusivamente cinese. Il governo di Pechino, infatti, dopo aver fatto chiudere entrambi i versanti dell’Everest agli alpinisti nei giorni in cui è prevista la salita della fiaccola, ora ha deciso di impedire ai media stranieri di seguirne il percorso.
 
In pratica, questa salita non avrà altri testimoni che gli alpinisti cinesi, incaricati di portare la torcia sulla vetta dell’Everest, e i giornalisti delle testate cinesi, gli unici autorizzati a seguire il corteo olimpico fino al campo base.
 
Tutti gli altri, non potranno avvicinarsi al Tibet e dovranno attenersi alle notizie riferite dalla stampa cinese e dal comitato organizzatore dei Giochi di Pechino.
 
"Vogliamo evitare che nella regione himalayana possano accadere altri disordini" hanno addotto come giustificazione i responsabili delle Olimpiadi, criticati da più parti per questa pesantissima restrizione della libertà di stampa.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close