Bloccato in grotta da malore, oltre 12 ore di intervento per recuperarlo
VARESE — Sono durate più di 12 ore le operazioni nella grotta Giovanni Virginio Schiaparelli per soccorrere uno speleologo, rimasto bloccato sabato sera a meno 200 metri a causa di un malore. Un medico e i soccorritori sono scesi durante la notte per prestargli le prime cure. Una volta stabilizzato, è iniziato l’intervento di recupero, conclusosi nel primo pomeriggio di ieri.
Secondo quanto riportano i comunicati stampa emessi dal Soccorso Alpino e Speleologico Lombardo, sabato pomeriggio un gruppo di amici speleologi aveva deciso di esplorare la grotta Giovanni Virginio Schiaparelli. L’ingresso è situato a 1115 metri di quota lungo il versante meridionale di Campo dei Fiori (1227 metri), massiccio montuoso che sorge a nord della città di Varese.

Arrivati in prossimità del campo base, allestito a meno 400 metri di quota, alcuni speleologi hanno deciso di risalire verso l’ingresso. Arrivati però nel Salone Galileo, a meno 200 metri, uno di loro ha accusato un malore. Uno dei compagni è rimasto con l’uomo, mentre gli altri compagni hanno cercato di raggiungere il più velocemente possibile l’uscita per dare l’allarme.
Poco dopo l’una di notte il Soccorso Alpino e Speleologico Lombardo è stato mobilitato e sul posto sono giunti i tecnici ed il medico specializzato in soccorso in grotta della IX Delegazione di Soccorso Speleologico e i tecnici di soccorso alpino della XIX Delegazione Lariana.
Una squadra ha accompagnato il medico nella discesa per raggiungere e stabilizzare lo speleologo a meno 200 metri di quota, mentre gli altri soccorritori hanno iniziato a lavorare negli ambienti superiori della grotta per predisporre le operazioni di recupero. Una volta raggiunto e medicalizzato, è stato predisposto il recupero su corda dell’infortunato lungo i pozzi, le strettoie ed i meandri della Schiaparelli.
L’uomo è stato seguito in tutte le fasi dalla speciale equipe medica che lo ha tenuto sempre sotto stretto controllo sanitario fino all’ingresso della grotta. Lo speleologo è stato estratto attorno alle 14 di ieri ed è stato affidato ai sanitari del 118 che lo attendevano con un’ambulanza in prossimità dell’uscita.