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Yosemite, precipita e muore dopo aver chiesto alla fidanzata di sposarlo

Matthes Crest (photo courtesy mountainproject.com)
Matthes Crest (photo courtesy mountainproject.com)

YOSEMITE, Usa — Finisce in tragedia “il giorno più bello” della vita di un climber americano. Brad Parker, questo il suo nome, è morto nei giorni scorsi in Yosemite precipitando per 100 metri sulle Tuolumne Meadows. La mattina stessa aveva scalato il vicino Cathedral Peak con la fidanzata per chiederle, sulla cima, di sposarlo.

La risposta era stata positiva e Parker aveva fatto appena in tempo a dirle che era il giorno più bello della sua vita. Poi la tragedia. La caduta è avvenuta verso le sei del pomeriggio. Parker stava scalando sul “Matthes Crest Traverse” (un tratto solitamente considerato abbastanza facile) senza corde o altre sicurezze, quando una dozzina di altri alpinisti lo hanno visto precipitare all’improvviso. I soccorritori lo hanno trovato già senza vita.

“Era un climber molto forte – ha dichiarato alla stampa un suo amico di vecchia data – è un mistero ciò che è successo. Aveva scalato quella via diverse altre volte”. L’unico indizio è stato dato da alcuni climber che lo avevano incontrato durante la salita e hanno raccontato di averlo visto stanco e disidratato. “Ci ha chiesto se scendevamo con le doppie perchè aveva i crampi – hanno detto a supertopo.com – ma poi ha deciso di proseguire nella sua salita da solo”.

Parker, 36 anni, era anche surfer e istruttore di yoga.

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