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Precipita ultraleggero: morto fratello Jovanotti

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LATINA — C’è anche il fratello di Jovanotti, fra le due vittime dell’incidente aereo accaduto ieri nel tardo pomeriggio sulle montagne della provincia di Latina. Umberto Cherubini (fratello del più noto cantante) era a bordo del velivolo ultreleggero che si è schiantato dopo aver sorvolato l’Agropontino e i Monti Lepini. Con lui è morto anche il romano Bruno Bianchella.

Secondo le prime informazioni raccolte Cherubini, che aveva 45 anni, era l’istruttore e Bianchella, 37 anni, il pilota. Cherubini era un istruttore di volo nella scuola «Touchandgo» ad Anguillara, vicino a Roma. Bianchella, anche lui appassionato di volo, lavorava nel mondo del cinema come direttore della fotografia.
 
Stando alla ricostruzione degli inquirenti, potrebbe essere stato un forte vento di tramontana a provocare l’incidente. Certo è che i due erano decollati intorno alle 17 dalla scuola «Le Grugnole» di Nettuno.
 
Il volo è durato solo pochi minuti. Il velivolo – un Esqual monoelica – si è schiantato in località Colle Pero, a Borgo Montello, e ha preso fuoco. Il punto d’impatto è stato vicino alla discarica di Latina che dista poche centinaia di metri in linea d’aria dalla pista da cui era decollato.
 
Secondo quanto trapelato, Cherubini era salito a bordo dell’ultraleggero per effettuare una prova. Il velivolo, infatti, doveva essere venduto ad un suo conoscente, che gli aveva chiesto consulenza prima dell’acquisto.
 

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