Caduta di 200 metri sul Gran Sasso, muore escursionista
L’AQUILA — Un escursionista è morto ieri sul massiccio del Gran Sasso dopo essere caduto per 200 metri. L’allarme è stato dato da altri escursionisti che hanno assistito all’incidente, ma i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso del 68enne.
Secondo quanto riportano i giornali locali, l’uomo stava compiendo ieri un’escursione in solitaria sul Gran Sasso. Mentre percorreva il sentiero che dal Corno Grande scende a valle, passando per Monte Aquila, alcuni escursionisti lo hanno visto precipitare dal sentiero e hanno dato l’allarme.
L’elicottero del 118 con a bordo i sanitari e un Tecnico di Elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico dell’Abruzzo hanno avvistato il corpo dell’uomo in un ghiaione della località Sella di Monte Aquila, a circa 2.300 metri di quota. Purtroppo per il 68enne non c’era più nulla da fare e il mezzo aereo ha trasportato la salma a valle.
Sulle cause dell’incidente stanno ancora indagando le autorità giudiziarie. L’uomo è infatti caduto per 200 metri in un tratto di sentiero particolarmente impervio, ma non è ancora stato confermato se sia scivolato o se abbia accusato un malore che lo ha fatto precipitare.
Photo courtesy of Luigi Selmi on Flickr