DIMA, Spagna — Adam Ondra si è spostato nei giorni scorsi dalle pareti italiane di Rovereto e di Arco a quelle spagnole dei Paesi Baschi. Quì ha salito Il Domani, secondo 9a affrontato dal campione ceco a vista. Il giovane climber non si è certo fermato qui ed ha salito vari itinerari di arrampicata, tra cui due 9a e un 9a+, avvicinandosi sempre più al traguardo di 100 vie di difficoltà 9 salite.
Adam Ondra continua ad allenarsi per l’imminente Coppa del Mondo di Bouldering e, dopo la sua avventura italiana, ha deciso di affrontare le pareti dei Paesi Baschi. L’esperienza più emozionante e più difficile, a detta dello stesso climber, è stata Il Domani, un 9a la cui linea si snoda sulle pareti della grotta di Baltzola.
Il campione ceco ha salito Il Domani a vista con il supporto di Patxi Usobiaga, il climber spagnolo che ha aperto la via. Si tratta di un importantissimo traguardo per Ondra poichè è il suo secondo 9a salito in questo modo, il terzo nell’intera storia dell’arrampicata. Secondo quanto dichiarato dal giovane climber al sito Desnivel, Il Domani si è rivelato molto più difficile di Cabane au Canada, il precedente 9a salito a vista.
Ondra si è poi spostato in Valdegovia dove ha salito diverse vie, tra cui la più difficile è stata Psikoterapia, un 9a di circa 16 metri. Il climber ceco è poi ritornato nella grotta di Baltzola per salire Iñi Ameriketan, un 9a che ha valutato 9a+, e aprire Ira, ancora un 9a. Con queste ultime vie il campione ha raggiunto il traguardo di 96 vie di arrampicata di difficoltà 9a o superiore.
Photo e news courtesy of Desnivel
