TRONDHEIM, Norvegia — Potrebbero essere gravi le conseguenze dello schianto automobilistico verificatosi all’alba di domenica nella Norvegia centrale. Il campione dello sci di fondo Petter Northug era infatti alla guida in stato di ebbrezza e, dopo l’incidente, ha abbandonato la auto e il passeggero ferito per tornare a casa, dove è stato arrestato dalla Polizia.
Secondo le prime ricostruzioni riportate dei media norvegesi, Petter Northug avrebbe trascorso la serata di sabato con alcuni amici in vari locali. Attorno alle 5 di domenica mattina, lo sciatore norvegese si sarebbe messo al volante della sua auto in stato di ebrezza con un passeggero a bordo. All’altezza della cittadina di Trondheim, a poca distanza dalla propria abitazione, l’uomo avrebbe imboccato con l’auto una rotonda, avrebbe abbattuto un cartello segnaletico per poi schiantarsi contro il guardrail, probabilmente a causa dell’alta velocità.
Northug ha successivamente dichiarato che a seguito dell’incidente, in stato di shock, si sarebbe allontanato dal veicolo e dal passeggero rimasto ferito per tornare a casa. Proprio a casa è stato trovato dalla Polizia che lo ha arrestato e portato in centrale per interrogarlo. Gli agenti avrebbero dovuto aspettare che gli effetti degli alcolici si attenuassero per poter ricostruire l’accaduto con lo sciatore norvegese. Ieri, in una dichiarazione ufficiale, lo sciatore 28enne ha ammesso di essere “profondamente pentito per quanto accaduto.” ma ha aggiunto di essere “pronto a ricevere la punizione che merito.”
Se la guida in stato di ebrezza e l’alta velocità saranno confermati, Northug rischia fino ad un anno di carcere. Ad aggiungersi alle conseguenze legali, ci potrebbero essere conseguenze per la sua carriera sportiva. L’incidente potrebbe costare all’atleta norvegese vincitore di 4 medaglie olimpiche l’espulsione dalla squadra di sci di fondo nazionale e la rescissione dei contratti pubblicitari degli sponsor che lo hanno finanziato finora.