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Come nascono le montagne? Lo spiega una nuova ricerca con modelli 3d

Il movimento delle due placche mostrato da uno dei modelli tridimensionali(Photo courtesy of Louis Moresi, Peter Betts, Meghan Miller and Ross Cayley)
Il movimento delle due placche mostrato da uno dei modelli tridimensionali(Photo courtesy of Louis Moresi, Peter Betts, Meghan Miller and Ross Cayley)

MELBOURNE, Australia — Un team di ricerca internazionale ha lavorato 10 anni su modelli tridimensionali per capire come siano nate catene montuose grazie al fenomeno di subduzione tra due placche tettoniche. Dai risultati, pubblicati nelle settimane scorse sulla rivista Nature, è emerso che una placca “abbraccia” l’altra formando dei rilievi che seguono una forma arcuata.

Secondo la teoria della tettonica a placche, la crosta terrestre è suddivisa in varie zone, chiamate appunto placche, che si muovono grazie alle correnti della parte sottostante, il mantello. Quando due placche si scontrano possono avvenire varie situazioni, una di queste è la subduzione in cui la placca più “debole”, di solito oceanica, sprofonda sotto la placca più “forte”, di solito continentale, creando sulla superficie delle enormi fosse o delle alte montagne.

Nel caso si formino delle montagne, tra i geologi è però sorto un dubbio: cosa succede alla placche durante lo scontro perchè la catena montuosa sorga con una forma ad arco o leggermente arcuata? Un gruppo di ricerca internazionale, guidato dai geologi dell’Università australiana di Monash, ha studiato il fenomeno negli ultimi 10 anni sviluppando dei modelli tridimensionali basati sulla cartografia geologica e sui dati geofisici dell’Australia Orientale.

I risultati si potrebbero sintetizzare in questo modo: quando le due placche si scontrano si saldano quasi immediatamente, ma continuano a interagire tra loro seguendo un movimento rotatorio proveniente dal mantello. É come se la costa della placca continentale cercasse di inglobare in una sorta di abbraccio la parte più superficiale, la crosta, della placca oceanica, facendo sprofondare il resto. L’accrescimento del materiale proveniente dalla placca oceanica forma dei rilievi che assumono una forma ad arco o leggermente curva proprio a causa del movimento rotatorio.

Al momento il modello ha avuto conferma solo sui dati delle montagne dell’Australia Orientale, ma gli scienziati ipotizzano che sia accaduto lo stesso anche per la nascita della catena dell’Himalaya o delle montagne dell’America Settentrionale.

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