Trentino, muflone fotografato tra le case di Canazei
CANAZEI, Trento — Un muflone va dall’avvocato. Non è l’inizio di una barzelletta, ma è quanto è successo la scorsa settimana a Canazei. Una femmina gravida è stata fotografata davanti ad uno studio legale del centro, prima di tornare nei boschi trentini.
Secondo la notizia pubblicata dal quotidiano Trentino-Corriere delle Alpi.gelocal, nel pomeriggio di venerdì scorso un uomo ha visto aggirarsi un animale attorno all’ufficio legale di un amico avvocato, situato su Strèda de Pareda, una delle vie principali di Canazei, a pochi passi dal centro.
Incuriosito, l’uomo si è avvicinato e si è trovato a pochi metri da una femmina gravida di muflone che ha prontamente fotografato. Lo scatto è stato inviato all’amico avvocato ed è diventato ben presto motivo di battute a Canazei e in Trentino. “La casa è al limitare del centro – ha spiegato il legale al quotidiano – e a primavera capita che, al mattino presto, alcuni capi, con i piccoli, vengano a mangiare l’erba fresca che spunta qui attorno. Ma a febbraio non ne avevo mai visti”.
Secondo Paolo Verra, guardaboschi di Canazei intervistato dal quotidiano, la causa è la mancanza di cibo dovuta ai metri di neve caduti nei boschi. “I mufloni, meno timorosi verso l’uomo, si spingono spesso fino alle case quando il manto nevoso è abbondante come in questi mesi”. Nelle scorse settimane sono stati avvistati nei pressi di centri abitati anche altri animali selvatici, quali cervi e caprioli, avvicinatesi anche loro per cercare nutrimento.
Photo e news: Trentino-Corriere delle Alpi (http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2014/02/19/news/canazei-il-muflone-stanco-chiede-aiuto-all-avvocato-1.8694574)