ISLAMABAD, Pakistan — Un altro importante passo verso la vetta del Nanga Parbat è stato compiuto nel weekend: Simone Moro e il tedesco David Göettler hanno installato il secondo campo alto, a circa 6100 metri di quota. I due alpinisti questa mattina sono saliti a batter traccia fino a quota 6.400 metri, poi rientreranno al campo base.
Secondo quanto riferito da Emilio Previtali su Facebook, la via verso campo 2 era stata attrezzata nella giornata di sabato dalla spedizione polacca di Tomasz Mackiewicz, con la quale il gruppo di Moro ha avviato una bella collaborazione al fine di compiere la prima invernale sulla montagna. “Ghiaccio duro in cresta” è stato il commento dell’alpinista polacco.
Sempre sabato 18 gennaio Moro e Göettler sono partiti da campo base e hanno raggiunto campo 1. Ieri poi sono arrivati a campo 2 installandovi la tenda nella quale hanno trascorso la notte: la vedete ritratta nella foto a lato. Stamattina, hanno proseguito verso l’alto.
“Hanno installato delle corde fisse in alcuni punti chiave della cresta – racconta Previtali -. E’ piuttosto ventoso lassù e molto freddo, rientreranno subito a campo 2”.
