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Gran Paradiso, ricerche a tappeto per trovare il secondo disperso

Ricerche soccorso alpino (photo courtesy Ansa.it)
Ricerche soccorso alpino (photo courtesy Ansa.it)

AOSTA — Non demorde il Soccorso Alpino Valdostano, che oggi ha di nuovo spiegato le forze sul massiccio del Gran Paradiso per trovare Paolo Barbieri, il secondo alpinista disperso sabato sulla Nord della montagna. Il suo compagno è stato trovato morto ieri, a circa 3900 metri di quota, ed è stato identificato come Luca Corradi, dentista 50enne di Torino e aiuto istruttore Cai.

Secondo quanto riferito dalle agenzie, che ieri sera hanno comunicato ufficialmente le generalità dei due scialpinisti dispersi da sabato sul Gran Paradiso, le ricerche si stanno concentrando nell’area dove Corradi è stato ritrovato ieri. Pare che nei dintorni ci siano diversi crepacci, dove Barbieri potrebbe essere caduto.

L’Ansa Valle d’Aosta ha comunicato che l’identificazione di Corradi è avvenuta da parte della guardia di finanza di Entreves grazie al tesserino Cai che la vittima aveva in una tasca.

Sulle cause dell’incidente ci sono ancora soltanto ipotesi. Il ritrovamento del corpo di Corradi, che apparentemente sarebbe morto assiderato e non per incidenti o traumi, non sembra aver infatti fornito indizi su cosa possa essere capitato ai due, che verso mezzogiorno di sabato erano stati visti in vetta al Gran Paradiso, e poi sono scomparsi nel nulla.

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