MORBEGNO, Sondrio — Arrampicare non è uno sport estremo per pochi eletti. E’ un’attività che insegna a mettersi in gioco, ad aver cura dell’altro, a conoscere e superare i propri limiti. E che dona emozioni indimenticabili. E’ questa la filosofia di "Arrampicabile", pregevole iniziativa valtellinese che farà arrampicare insieme studenti e persone disabili della zona.
L’iniziativa si articola in quattro uscite, di cui la prima si è già svolta il 19 aprile, al Sasso di Remenno, con grande successo. Le prossime saranno: sabato 5 maggio, per partecipare al Melloblocco in Val di Mello; giovedì 10 maggio, con scalate indoor, meta il sentiero dei Ciclopi; e domenica 20 maggio, per una indimenticabile polentata in val di Mello.
Per tutte le uscite un pullman aspetterà i ragazzi sul piazzale della stazione di Morbegno e li condurrà gratuitamente alla meta per poi riportarli a casa, dopo l’esperienza in parete.
"I giovani studenti possono scoprire – recita il volantino -, arrampicando insieme a persone disabili, che essere diversi non significa non poter vivere un’esperienza, ma semplicemente viverla in modo diverso. Tutti insieme possono imparare qualcosa sulla solidarietà e su come sia importante poter contare sull’aiuto di qualcuno".
L’iniziativa, nata per rispondere all’appello del "2007 anno delle pari opportunità", è rivolta agli studenti del terzo, quarto e quinto anno delle superiori e ai giovani disabili che frequentano scuole o associazioni del territorio.
Sara Sottocornola
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Per maggiori informazioni, Lavops Sondrio 0342-200058.
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