MACUGNAGA, Verbania — Un trenino a cremagliera, che colleghi tutte le stazioni sciistiche del Monte Rosa, dalla Valle d’Aosta alla Val d’Ossola alla Svizzera. Ecco il grande progetto turistico che in questi giorni il comune di Macugnaga ha sottoposto al vaglio del Governo.
Il metrò alpino sotto il Rosa creeerebbe uno dei più grandi e più alti comprensori sciistici d’Europa, portando la zona al centro dei grandi flussi turistici internazionali. Collegherebbe le stazioni di Valtournenche, Champoluc, Gressoney, Alagna Valsesia, Macugnaga, Zermatt, Saas Tal.
Secondo le località turistiche che lo stanno promuovendo, il progetto – che si chiama “Monte Rosa High Ring” – avrebbe un impatto ambientale molto basso e un ritorno economico molto elevato.
L’idea però oggi esiste solo sulla carta: la sua realizzazione dipende comunque dall’accordo tra i Governi e gli enti locali, che però hanno già dato il via alle valutazioni.
La notizia, infatti, arriva dall’Uncem (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani), il cui presidente, Enrico Borghi, ha appena concluso un sopralluogo della zona con gli enti locali del verbano. Nei prossimi giorni, riferirà sul progetto al sottosegretario alla presidenza del consiglio, Enrico Letta.
“Riferirò al sottosegretario della serietà e importanza di questo ambizioso progetto – ha commentato Borghi – che deve vedere il coinvolgimento dello stato sia per implicazioni di carattere internazionale sia per l’ampia porzione di demanio statale che attraverserebbe, oltre che per la portata intrinseca del medesimo".
“Riferirò al sottosegretario della serietà e importanza di questo ambizioso progetto – ha commentato Borghi – che deve vedere il coinvolgimento dello stato sia per implicazioni di carattere internazionale sia per l’ampia porzione di demanio statale che attraverserebbe, oltre che per la portata intrinseca del medesimo".
