COSTA VOLPINO, Bergamo — E’ partito da casa venerdì pomeriggio per fare un giro in bicicletta, sport di cui era appassionato da anni. E da allora si sono perse le sue tracce. Sale la preoccupazione, nella bergamasca, per le sorti di un ragazzo di 25 anni sparito venerdì pomeriggio sulle montagne dietro Costa Volpino: nelle sue ricerche si sono impegnati, oltre ai soccorritori, circa 250 cittadini del posto.
Carabinieri, Vigili del fuoco, gruppi cinofili di protezione civile, Comunità Montana, ANA e Corpo forestale dello Stato e le Delegazioni VI Orobica e V Bresciana del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico. Ma non solo. Per cercare il ragazzo scomparso sono scesi in campo anche la protezione civile, capeggiata dal sindaco, Mauro Bonomelli, e circa 250 persone, tra cui la squadra di rugby, gli scout, e il team gruppo sportivo di Bettoni Cicli.
Secondo quanto riferito dal Cnsas in un comunicato, la zona di ricerca è molto ampia: circa mille ettari con terreno in condizioni molto differenti, tra rupi, bosco, campi e prati ripidi, ghiaioni e anche torrenti e forre. Queste zone richiedono competenze tecniche specifiche e per i quali il Cnsas ha inviato le squadre forre.
Il ragazzo era residente nella frazione di Qualino, a Costa Volpino.”Era uscito intorno alle 17 per un allenamento – riferisce il Cnsas -. Non vedendolo rientrare, dopo alcune ore i familiari si sono allarmati e hanno cominciato a cercarlo, insieme ad altre persone. Hanno poi chiesto aiuto. L’allertamento è giunto al Cnsas alle 2.45 di sabato 16 marzo 2013. Il ragazzo non aveva con sé né i documenti, né il cellulare”.
Le ricerche hanno coinvolto anche gli elicotteri per delle perlustrazioni in volo, ma finora non hanno dato esito. Purtroppo, le condizioni meteo rispetto a ieri sono peggiorate, la temperatura si è abbassata e sta nevicando da stamattina.
