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Finita la spedizione al Broad Peak, Berbeka e Kowalski dichiarati morti

Broad Peak (Photo polishwinterhimalaism.pl)
Broad Peak (Photo polishwinterhimalaism.pl)

SKARDU, Pakistan – Alla fine lo sperato colpo di scena non c’è stato e Maciej Berbeka e Tomasz Kowalski sono stati dichiarati morti. I due alpinisti polacchi, arrivati in cima al Broad Peak insieme a Adam Bielecki e Artur Małek per la prima volta nella storia nella stagione invernale, sono scomparsi nella fase di discesa dalla vetta il 6 marzo. L’annuncio del termine della spedizione è arrivato venerdì scorso direttamente dal capo spedizione Krzysztof Wielicki: attualmente il team polacco è in marcia nel trekking di rientro.

Le possibilità di poterli vedere arrivare a campo 4, a 7400 metri di quota, erano pochissime per tante ragioni: in primis le molte ore trascorse ad alta quota, poi le cattive condizioni di salute dei due alpinisti, il brutto tempo sulla montagna, e ancora il fatto che i portatori d’alta quota pakistani, pur essendo arrivati a 7700 metri, non li avevano avvistati. E alla fine, venerdì nel tardo pomeriggio – ora italiana – l’annuncio che metteva ufficialmente fine alle speranze e sanciva il rientro della spedizione in Europa è arrivato. Non da Artur Hajzer, leader del progetto Polish Himalayan Winter 2010 – 2015, ma direttamente da Krzysztof Wielicki, capo della spedizione invernale al Broad Peak.

“Considerando tutte le circostanze – ha scritto il capospedizione sul sito -, le condizioni, la mia esperienza, la storia dell’alpinismo himalayano, nonché le conoscenze attuali relative alla fisiologia e alle medicine di alta quota, e dopo essermi consultato con i dottori e gli altri organizzatori della spedizione in Polonia, devo dichiarare Maciej Berbeka e Tomasz Kowalski morti. Tenendo in considerazione il tempo trascorso dall’ultimo contatto con loro, l’altitudine in cui si trovavano, le loro condizioni, il meteo attuale e tutti gli altri fattori, devo annunciare apertamente che entrambi gli alpinisti sono deceduti. La spedizione è finita”.

“Stiamo smontando il campo base e iniziando la discesa – concludeva l’8 marzo Wielicki -. Il trekking sul Baltoro durerà circa 5 giorni. Torneremo in Polonia intorno al 20 marzo. A causa della mancanza di elettricità non avremo la possibilità di comunicare via telefono o email, pertanto non ci saranno ulteriori contatti all’incirca fino al 15 marzo”.

 

http://polishwinterhimalaism.pl

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