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Ultimo weekend, poi freddo e neve
MILANO — Appassionati della montagna e delle escursioni godetevi questo weekend di sole, perchè dall’inizio di settimana prossima le condizioni atmosferiche sono destinate a cambiare drasticamente. Secondo gli esperti, è in arrivo un’ondata di maltempo dal nord Europa che porterà rovesci e neve su tutta l’Italia.
La prossima settimana sarà caratterizzata dal maltempo "con nevicate sulle Alpi e anche a bassa quota", sostengono gli esperti. Questo comporterà "problemi per il comparto agricolo e per le comunicazioni anche se non sarà nulla di trascendentale, ma dopo un inverno così caldo anche una sola settimana di freddo potrebbe creare problemi" ha detto ieri il capo del Dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso.
Insomma arriveranno precipitazioni abbondanti che tuttavia non risolveranno il problema delle risorse idriche". Ecco perché, secondo Bertolaso, bisogna far partire un piano "per il risparmi dell’acqua" in vista della primavera e dell’estate, garantendo "la produzione di energia elettrica".
Tornando ai prossimi giorni, all’inizio della prossima settimana si avrà un generale calo termico, più sensibile in montagna dicono i meteorologi. Tutta colpa di una perturbazione ciclonica proveniente dal nord Europa che lunedì porterà precipitazioni piovose sul Nord-Est.
La formazione di una depressione in movimento dalla Valpadana ai Balcani, sarà foriera di qualche precipitazione nevosa a bassa quota tra il Triveneto, l’Emilia-Romagna ed il centro-sud, favorita dall’inserimento di aria sempre più fredda di origine artica. Sui versanti esteri delle Alpi e su quelli di confine nevicherà ad intermittenza.
Martedì la perturbazione si concentrerà al Centro-sud con la neve che si abbasserà progressivamente sull’Appennino. Mentre non sono esclusi brevi rovesci di neve pomeridiani sul Nord-est, anche a bassa quota.
Fino a giovedì si avrà su gran parte del Paese tempo instabile e freddo, specie in montagna. Si avranno precipitazione nevose anche a basse quota al centro-sud e isolati temporali nevosi nelle ore pomeridiane anche al settentrione, specie sul
Triveneto e l’Emilia-Romagna.
Per il fine settimana successivo, gli esperti prevedono una retromarcia del vortice freddo che interesserà di nuovo tutto il Paese. Ne deriverà una generale instabilità con brevi precipitazioni anche temporalesche. La neve scenderà a quote molto basse al Nord e sui 600m al Centro-sud.
A partire da lunedì prossimo, dunque, le temperature andranno sotta la media stagionale di almeno 5°C. Il che significa che lo sbalzo termico sarà notevole, visto il caldo dei giorni scorsi.
