BERGAMO — Nuovo, brusco calo delle temperature per domani e dopodomani. Complice il cielo sereno della notte e la neve presente al suolo, tra lunedì e martedì, le minime potrebbero raggiungere i -7°C in Pianura Padana. Punte di -9°C si attendono a Cuneo e Belluno e sono attesi sino a -20°C sulle Alpi a 2000 metri di quota.
Dopo la zampata gelida polare di ieri al Centro Sud, il freddo tornerà a imperversare sul Nord.sarà un risveglio polare al Nord. Sulle Alpi, a quota di duemila metri, si raggiungeranno addirittura i venti gradi sottozero. Ma il gelo sarà anche al centro sud, in Toscana con valori ampiamente sottozero, sino a -6° ad Arezzo ed in Abruzzo con punte di -8°C a L’Aquila. Brividi anche a Potenza (-7°), Rieti (-7°C), Campobasso (-5°C) ed Avellino (-3°). Gelo sulla Sila (sino a -8°C a 1500m) e sull’Etna. Roma si fermerà a -2°C. Massime comprese tra 3 ed 8°C al Centro Nord, tra 7 e 11°C al Sud e sulle Isole.
La fase fredda durerà sino a metà Dicembre. L’alta pressione posizionata tra Scandinavia e Russia continuerà ad inviare masse d’aria fredda su gran parte dell’Europa sino ad interessare la Penisola. Il nucleo vorticoso sulla Mitteleuropa continuerà a pilotare impulsi instabili che anche la prossima settimana raggiungeranno da ovest la Penisola, portando neve sui rilievi sopratutto al Centro Sud. Freddo intenso che successivamente tenderà a concentrarsi sulle regioni settentrionali mentre su quelle meridionali giungerà aria più mite. Le correnti meridionali a scorrere sul cuscinetto freddo nei bassi strati porteranno neve sino in pianura al Nord in un primo momento.
Come già accennato in precedenza, si ipotizza un ricompattamento del vortice polare ed un isolamento del lago freddo più a nord. Il cambio di scenario consentirà ad aria relativamente più mite ma umida di raggiungere la Penisola portando un graduale aumento termico sopratutto sulle regioni centro meridionali. Riscaldamento che lentamente riguarderà anche il Nord.
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