ROCCA PIETORE, Belluno — Un incendio ha distrutto nella serata di sabato la stazione di partenza della seggiovia della Marmolada, a Rocca Pietore. Ingenti i danni, poichè il fuoco ha tranciato la fune dell’impianto di risalita e perchè nella struttura andata distrutta erano presenti seggiolini, due gatti delle nevi e altro materiale per un valore di circa 2 milioni di euro. Sul rogo sta indagando la procura e per ora è ancora impossibile stabilire se la causa sia stata dolosa o accidentale.
Poco prima delle 21 di sabato sera un automobilista diretto a Canazei ha allertato i vigili del fuoco: mentre transitava da Passo Fedaia ha visto delle fiamme e fumo alzarsi dalla località Malga Ciapela. I pompieri e altri volontari si sono recati sul posto e hanno trovato la stazione di partenza della seggiovia della Marmolada -che porta fino ai 3.265 metri di Punta Rocca- completamente in fiamme.
Secondo la stampa locale, l’incendio è stato domato in circa 6 ore. La nevicata che si stava verificando sulla zona ha reso difficoltose le operazioni dei vigili del fuoco. La parte superiore della struttura, così come ciò che si trovava al suo interno, è andata completamente distrutta e il fuoco ha tranciato la fune della seggiovia.
La società delle Funivie Marmolada che gestisce la seggiovia non ha ancora terminato l’inventario di quanto è andato perduto, ma stima una perdita di circa due milioni di euro. Per ora si sa che sono stati divorati dalle fiamme due gatti delle nevi – del valore di 300 mila euro l’uno – i seggiolini dell’impianto stipati in magazzino, un cannone spara neve e altri attrezzi e materiali per le piste.
La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo sul fatto e sta indagando in tutte le direzioni per scoprire le cause dell’incendio. Al momento è ancora impossibile stabilire le cause del rogo. I maggiori danni sarebbero concentrati nella parte elettrica della cabina di comando della stazione di partenza della seggiovia e ciò farebbe supporre il corto circuito. Ma tutto è ancora da verificare.
