VALLI DEL PASUBIO, Vicenza — É ricoverato all’ospedale di Trento in gravi condizioni l’escursionista precipitato l’altro ieri sul Monte Pasubio. Si tratta di un 60enne che stava percorrendo con alcuni amici la Strada delle 52 gallerie, e ha fatto un volo di 20 metri finendo in un dirupo.
I quattro amici provenienti da Montecchio Maggiore in provincia di Vicenza, si erano recati ieri per un’escursione sul massiccio che sorge al confine con la provincia di Trento: il Pasubio. Il gruppetto sarebbe partito da Bocchetta Campiglia a quota 1.219 metri per percorrere la Strada delle 52 gallerie, una famosa mulattiera costruita durante la prima guerra mondiale il cui percorso si snoda attraverso le decine di gallerie scavate nella roccia della montagna.
Secondo quanto riportato dalla stampa locale, i quattro avrebbero indossato il caschetto, ma non l’imbragatura di sicurezza durante la loro escursione. Giunti all’altezza della galleria numero 45 – Plotone 25esima minatori – il 60enne avrebbe perso l’equilibrio precipitando nel vuoto.
Il volo di 20 metri lo avrebbe fatto atterrare violentemente al suolo dove sarebbe ruzzolato per altre decine di metri, finendo in un dirupo. Dato il luogo impervio, il recupero da parte del Soccorso Alpino è stato piuttosto complicato. I sanitari si sarebbero prodigati a lungo nelle manovre di rianimazione e, una volta stabilizzato, il ferito è stato trasportato all’ospedale di Trento dov’è tuttora ricoverato in gravi condizioni.
La strada delle 52 gallerie è una mulattiera in gran parte scavata nella roccia : il caschetto è d’obbligo, come anche la torcia ma non so a cosa sarebbe servito l’ imbrago.
Da come la so, non stavano percorrendo le 52 gallerie,ma la ferrata Falcipieri o delle “5 cime” che appunto corre sopra le 52 gallerie