MÖLLE, Svezia — La Riserva naturale del Kullaberg si trova nella Svezia sud occidentale, sulla penisola che si affaccia direttamente di fronte alla Danimarca. Se programmate una vacanza da queste parti e amate arrampicare, portatevi dietro le scarpette e divertitevi su queste scogliere a picco sul mare: è questa infatti una delle zone più amate dai climber svedesi e danesi, con circa 700 vie di arrampicata tradizionale e sportiva distribuite su una ventina di siti.
Nonostante la Svezia non sia una meta notoriamente scelta per scalare, l’arrampicata è una delle attività più praticate nella Riserva naturale del Kullaberg, splendida penisola nella provincia di Skåne, nel sud del Paese. La riserva, che si trova a circa 2 ore e mezza da Goteborg e a un’oretta abbondante da Malmo, è attraversata da diversi sentieri che permettono di apprezzarne in lungo e in largo la natura selvaggia e il panorama mozzafiato.
Sulla punta più occidentale, dove svetta il Kullens fyr, il faro simbolo della riserva, soffiano venti fortissimi, ma a sud e a nord delle penisola si trovano zone più riparate. In entrambi i lati si arrampica su gneiss: incontrerete (nelle giornate risparmiate dalla pioggia) numerosi arrampicatori, spesso provenienti dalla vicina Danimarca. Molte delle vie del resto, sono state aperte in passato dai rocciatori danesi, tra i primi scopritori di queste scogliere.
A sud della penisola le pareti sono meno verticali, mentre nel settore settentrionale si trovano le vie più lunghe e più dure, anche se la maggior parte degli itinerari di salita nel Kullaberg non raggiunge alti livelli di difficoltà. Una delle pareti più note della zona è la Carstens Ränna, situata a circa 200 metri a sud del faro. Un consiglio: se cercate informazioni in loco chiedete al campeggio all’inizio della riserva naturale: vi metteranno in contatto con le guide.
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Mi piace la montagna 🙂