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Skialp, l’Alta Valtellina sbanca la Vallèe

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CHAMPILLON, Aosta —  Prima il vertical race, poi l’individuale a tecnica classica. Per lo scialpinismo, due campionati italiani consecutivi in Valle d’Aosta, due gare che hanno visto imporsi su tutti gli atleti dello Sci Club Alta Valtellina, che si sta confermando il vero “dream team” della specialità.

Dopo i cinque primi posti su sei conquistati la settimana scorsa a Brusson, nella specialità Vertical, gli atleti dell’Alta Valtellina raddoppiano. E si portano a casa la vittoria nel campionato italiano assoluto svoltosi sulle nevi di Bionaz, grazie a Guido Giacomelli e Francesca Martinelli rispettivamente nei settori senior maschile e femminile.
 
Vittoria anche nel settore under 23, al femminile con la nuova stella di  Bormio, l’ex discesista Elisa Fleishmann, ancora oro dopo la vertical. Al secondo posto, la Nazionale Chanoine e dalla Lunger, reduce però dalla Sellaronda di venerdì 23 febbraio.
 
Vittoria anche tra i cadetti, con Fabio Andreola, sempre più convincente. Il valtellinese si lascia alle spalle Winfrid Thaler (Brenta) e Michele Boscacci (Albosaggia).
 
Nel settore Under 23 maschile invece la medaglia d’oro va all’atleta del corpo sportivo dell’esercito Matteo Eydallin, seguito a pochi secondi – sempre per l’Alta Valtellina – da Mattia Coletti e Lorenzo Holznecht. I tre giovani hanno stupito tutti, giungendo rispettivamente sesto, settimo e ottavo assoluti, lasciandosi alle spalle molti atleti senior di buon livello.
 
Alle spalle di Giacomelli e della Martinelli, reduci entrambi della vittoria con record alla Sellaronda, si sono piazzati gli atleti del Centro Sportivo Esercito. Manfred Reichegger a circa 3 minuti da Giacomelli, Dennis Brunod  e Denis Trento. Dietro alla Martinelli c’erano Gloriana Pellissier a 2 minuti, che bissa il secondo posto della vertical, e terza Paola Martinale.
 
Ora l’appuntamento per atleti e appassionati è, domenica prossima, l’Adamello, gara valida per l’assegnazione della Coppa del Mondo. Nella classifica iridata figurano in testa Brunod e Reichegger, seguiti da Giacomelli e Lunger. Tra le donne, invece, Martinelli e Pedranzini dovranno giocarsela con le francesi Favre Bourillon, per ora a pari punti.
 
Luca Salini
 
Immagine d’archivio, courtesy of www.trofeobozzettibionaz.com

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