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Incidente al Sassolungo, precipita per 70 metri e muore

Aiut Alpine Dolomites in azione (Photo archivio Aiut Alpin Dolomites - Matteo Taibon)
Aiut Alpine Dolomites in azione (Photo archivio Aiut Alpin Dolomites – Matteo Taibon)

SELVA DI VALGARDENA, Bolzano — Incidente mortale sul Sassolungo lo scorso fine settimana. Un rocciatore di 59 anni, residente a Fidenza, è morto mentre scendeva dalla Via della Rampa, dopo essere arrivato in cima al celebre massiccio altoatesino. Le operazioni di recupero si sono svolte nel pomeriggio di sabato, e sono state rese difficili dal forte vento in quota.

Secondo quanto riporta l’Ansa, che riferisce la notizia, l’incidente si sarebbe verificato intorno ai 2500 metri di altitudine. La vittima era in vacanza con un gruppo di amici e stava scendendo dalla cima del Sassolungo, con i suoi 3.181 metri una delle montagne più note della Val Gardena. Pare che fossero sulla Via della Rampa, un lungo itinerario di circa 1300 metri di sviluppo, di difficoltà medie, di secondo e terzo grado, con qualche tiro più complesso.

Il 59enne sarebbe precipitato per una settantina di metri in parete, una caduta che gli è stata fatale. Inutili infatti, si sono rivelati tutti i tentativi di soccorrerlo. L’allarme al 118 è scattato intorno alla 16.30 e sul posto si sono recati gli uomini dell’Arma, i Catores della Val Gardena e l’elicottero dell’Aiuto Alpin Dolomites.

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