SKARDU, Pakistan — Niente da fare al Broad Peak. Molti dei team che si trovano sul gigante pakistano hanno tentato la vetta lo scorso weekend: tra loro c’era anche l’italiana Tamara Lunger, che ha provato a salire da sola fino a campo 4 per aggregarsi poi agli altri alpinisti in salita. L’attacco si è tramutato però in un dietrofront: nevicate e troppa neve al suolo, in alcuni tratti alta fino alle anche.
Secondo quanto riferisce il blog della spedizione Field Touring Alpine, dei tanti alpinisti che nei giorni passati hanno tentato di arrivare in cima agli 8.047 metri del Broad Peak, nessuno è riuscito a superare quota 7850 metri. Lo scorso fine settimana le previsioni meteorologiche parlavano di una finestra di bel tempo compresa tra il 19 e il 21 luglio, per diverse spedizioni l’ultima vera occasione di raggiungere la vetta, così in molti si sono rimessi in marcia verso i campi alti.
Ma anche in questo caso si è trattato di un nulla di fatto, che per alcuni ha significato anche la fine della spedizione. Così per esempio per Tamara Lunger, che, dopo aver salito e sceso con gli sci i Muztagh Ata, si era trasferita con Paul Augscheller alle pendici del Broad Peak.
“C’è tanta tanta neve fresca – scriveva la Lunger il 17 luglio, prima di iniziare la salita -, delle volte si sprofonda fino all’anca che purtroppo diminuisce le nostre possibilità di arrivare in cima”.
E di fatti due giorni dopo confermava con un altro post quanto ipotizzato prima del tentativo. “Ieri volevo partire per il campo 3 – raccontava infatti venerdì 20 luglio -, ma la tanta neve mi ha impossibilitato a salire. La situazione è senza speranze e le chance per arrivare in vetta uguali a zero. Sono tornata al campo base e oggi dovrebbe scendere anche l’ultima spedizione rimasta ai campi alti. Non ci rimane altro che smontare le nostre tende e tornare a casa”.
Tanta neve quest’anno anche al Gasherbrum II, dove non si hanno notizie al momento sul tentativo di cima di diversi alpinisti, iniziato anche in questo caso sul finire della scorsa settimana. Tra gli scalatori, secondo quanto riferisce Desnivel, ci sarebbe anche Ferran Latorre, che aveva in programma di raggiungere campo 4 venerdì, e poi la vetta sabato 21 luglio.
Altri alpinisti spagnoli però, parlavano già venerdì 20 luglio di condizioni impraticabili per la troppa neve sulla montagna.
