ARABBA, Belluno — Una nuova seggiovia a sei posti nel comprensorio dolomitico di Arabba Porta Vescovo. Si chiamerà “Carpazza”, con il nome di quella vecchia che sostituisce e di cui segue all’incirca il percorso, una seggiovia biposto smantellata qualche anno fa. A differenza della sua antenata però, il nuovo impianto di risalita non avrà la stazione di arrivo a Porta Vescovo bensì un po’ più sotto, evitando il primo famigerato muro, terrore di tutti i principianti.
La nuova seggiovia a 6 posti sarà lunga 1450 metri e consentirà di superare un dislivello di 417metri in soli 4 minuti e mezzo tramite 15 sostegni intermedi. Sarà azionata da motori elettrici da complessivi 630 kW posizionati nella stazione a monte, mentre in quella a valle ci sarà il magazzino per 70 seggiole. L’impianto, che consentirà di superare un dislivello di 417metri in soli 4 minuti e mezzo tramite 15 sostegni intermedi, dovrebbe essere pronto per settembre 2012, o quanto meno entrare in azione per la stagione invernale 2012-2013.
Oltre a offrire un sistema di risalita più moderno rispetto alla vecchia biposto smantellata già qualche anno fa, la nuova seggiovia “Carpazza” avrà il pregio di permettere agli sciatori meno esperti di rendere più agevole il SellaRonda orario per l’utente meno abile che così potrà evitare il primo muro di Porta Vescovo. Con la nuova seggiovia inoltre, i turisti potranno usufruire delle piste “Fodoma”, “Salere” o “Portados” senza dover scendere fino ad Arabba e poi risalire con la cabinovia o con il funifor insieme a coloro che percorrono la Sellaronda o si recano in Marmolada.
La nuova seggiovia sarà la seconda nella zona di Arabba a sei posti, dopo quello che sale da La Vizza al Prelongé, nel comprensorio del Cherz. La teleferica è finanziata dalla società gestrice degli impianti di Porta Vescovo, la Sofma, che per la stagione invernale 2013-2014 vorrebbe sostituire anche la vecchia seggiovia biposto di Portadoss.
